Ragazza stuprata a Lignano, le testimonianze delle amiche: «Incontro casuale, lei ha deciso di seguire i ragazzi a casa»

Ragazza stuprata a Lignano, le testimonianze delle amiche
LIGNANO SABBIADORO - La Squadra Mobile di Udine ha raccolto le testimonianze di alcune amiche della ragazza di 18 anni che ha denunciato abusi e uno stupro da parte di cinque...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

LIGNANO SABBIADORO - La Squadra Mobile di Udine ha raccolto le testimonianze di alcune amiche della ragazza di 18 anni che ha denunciato abusi e uno stupro da parte di cinque ragazzi. Le giovani hanno confermato la circostanza dell'incontro casuale, con alcuni dei ragazzi, e la decisione, autonoma, della diciottenne, di seguirli nel loro appartamento.

Secondo quanto si è appreso, invece, gli smartphone degli indagati non sarebbero stati ancora analizzati. Nella tutela delle garanzie dell'indagine e difensive, si dovrà prima procedere con la realizzazione di una copia forense, così da cristallizzare la situazione e dare valore di prova legale rispetto a quanto verrà eventualmente trovato nelle chat di messaggeria istantanea e negli archivi dei file di foto e video. Analogamente, la ricostruzione di quanto accaduto nell'abitazione, nel pomeriggio di martedì, non è ancora stata verbalizzata e raccolta. Saranno le Procure di Udine e quella minorile di Trieste - uno dei protagonisti è un 17enne - a valutare, sulla scorta degli accertamenti svolti dalla Polizia, quando verbalizzare le parole degli indagati, ovviamente alla presenza dei rispettivi legali. Medesima procedura è prevista per l'applicazione di possibili misure cautelari. L'indagine, sottolineano gli investigatori, sta proseguendo nello scrupoloso rispetto degli specifici e rigidi protocolli.

 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino