Contro la violenza, l'Ong nella discoteca Playa di Castelfranco fa centro alla festa studentesca con i dispositivi anti droga dello stupro

CASTELFRANCO VENETO (TREVISO) - Contro i pregiudizi di genere e la cultura dello stupro, il Playa si tinge di malva con l’ong Protection4kids e fa centro tra gadget...

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CASTELFRANCO VENETO (TREVISO) - Contro i pregiudizi di genere e la cultura dello stupro, il Playa si tinge di malva con l’ong Protection4kids e fa centro tra gadget copri bicchiere per evitare la droga nei cocktail e le magliette con lo slogan: “Sì, io posso divertirmi come voglio”. La pista da ballo in riva al lago piena di giovanissimi ieri sera, 11 settembre, per la festa studentesca che dà il benvenuto al nuovo anno scolastico. 


IL CASO
Un evento che aveva fatto discutere e non poco, per la presenza come ospite di Niky Savage, rapper milanese autore di diversi testi di tendenza sessista, misogina e maschilista. Ma, gli organizzatori hanno accolto le rimostranze arrivate soprattutto dai genitori e hanno così deciso di ospitare l’organizzazione castellana presieduta da Annachiara Sarto che opera a livello nazionale e internazionale per assistere i minori vittime di violazioni di diritti umani e che si occupa anche di violenza di genere e di reati transnazionali. «Raccogliamo molte testimonianze di ragazze vittime di violenza in contesti di festa e di discoteca - spiega Sarto -. Sono anche sempre più frequenti le giovani vittime di droga dello stupro e non parliamo di discoteche distanti da noi, anzi. Capita che il lunedì arrivino queste ragazze che ci chiedono consulenza perché non hanno il coraggio di parlare con i genitori. Essere in una zona a rischio e parlare con i giovani, ci permette di allertarli direttamente su quelli che possono essere dei linguaggi maschilisti e sessisti dicendogli siamo qui perché è un altro progetto rispetto a quello che doveva esserci prima e perché possiamo darvi una mano se ne avete bisogno». E il titolare Christian Simeoni già rilancia: «È un cambio di rotta voluto per sensibilizzare su quando sta succedendo - spiega - e questo sarà il primo evento di una serie. Ai giovani vogliamo dire di divertirsi in modo intelligente». Per issare ancora più in alto il messaggio contro la violenza di genere, la discoteca di Castelfranco ha proiettato luci color malva e messaggi di sensibilizzazione. Mentre Annachiara insieme a Lucrezia Pivato, Giulia Pozzobon e altre ragazze della ong, in un banchetto allestito ad hoc, distribuivano materiale informativo, contatti utili e gadget. 

Festa studentesta al Playa di Castelfranco Veneto. Il rapper Niky Savage e i suoi "testi sessisti" sostituiti dalla Ong Protection4kids


IL BRACCIALETTO


Tra questi un innovativo braccialetto anti droga dello stupro. «Il funzionamento è molto semplice - spiegano -, si indossa al polso e ha un pezzo di stoffa che serve per coprire il bicchiere con un buco solo per la cannuccia. In questo modo si evita che qualcuno approfitti di un momento di distrazione per inserire droga nel bicchiere». Tanti i ragazzi che si sono avvicinati per chiedere informazioni. «Spesso percepiscono queste tematiche come noiose, come quell’ora in cui poter dormire a scuola tra una lezione e l’altra ma non è così - spiega - Noi siamo giovani e cerchiamo un approccio innovativo per sensibilizzare sia sugli stereotipi di genere che sono la radice della violenza, sia per mandare un inno alla libertà delle donne». Un evento che non ha fatto sentire la mancanza del rapper. «Siamo venute qui per passare una delle ultime sere prima dell’inizio della scuola e il fatto che ci sia questa ong ci fa sentire al sicuro e capite», spiega un gruppetto di studentesse.

 

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Il Gazzettino