Stremati delle sue persecuzioni assumono detective per incastrarlo

Stremati delle sue persecuzioni assumono detective per incastrarlo
GOSALDO - Stremati dalle persecuzioni del vicino assoldano un'agenzia investigativa e lo incastrano con le telecamere. Dopo la recente condanna per violazione di domicilio...

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GOSALDO - Stremati dalle persecuzioni del vicino assoldano un'agenzia investigativa e lo incastrano con le telecamere. Dopo la recente condanna per violazione di domicilio è finito di nuovo nei guai Gian Gabriele Marcon, 57enne di Ciet che ora si ritrova indagato per la pesante accusa di stalking, oltre alla violazione di domicilio e danneggiamento. I fatti risalgono al periodo dall'ottobre al dicembre 2016: il periodo in cui stava affrontando un processo per il danneggiamento a un albero dei vicini. In una lettera, prima della sentenza aveva espresso profondo dispiacere e pentimento, ma, come dimostrano le immagini raccolte dal detective in realtà non si era mai fermato.

Gian Gabriele Marcon, come emerso nel processo precedente, è un maresciallo del corpo forestale dello Stato in pensione. I dissapori con i vicinato sarebbero sorti, secondo quando si è appreso, perché l'ex forestale era solito lasciare liberi i suoi animali: due cavalli avelignesi e 4 pecore. I vicini assoldarono l'agenzia investigativa e installarono delle telecamere per individuare il responsabile dei continui atti vandalici. Dalle immagini sono state ricostruite le continue incursioni. Per la Procura, che ha chiuso le indagini, Marcon avrebbe perseguitato i vicini: avrebbe lanciato detriti nella loro proprietà, si sarebbe introdotto spezzando cartelli. Avrebbe lanciato sassi contro di loro, minacciato il figlio minorenne che lo avrebbe «sistemato», avrebbe cosparso di letame il cortile e i muri. Avrebbe danneggiato piante e si sarebbe introdotto nella loro abitazione.
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Il Gazzettino