UDINE - È mattina presto, sono le 6 e mezza, quando i carabinieri del Norm della Compagnia di Udine, comandata dalla tenente Ilaria Genoni, fanno un controllo...
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Si tratta di un normale controllo di prevenzione di quelli che vengono eseguiti su tutti i mezzi pubblici per reprimere lo spaccio di stupefacenti. Spesso, infatti, i corrieri usano treni e bus per non dare nell'occhio quando trasportano droga da una città all'altra, anche su lunghi tragitti.
Uno dei passeggeri della corriera ha un fortissimo odore di sostanza stupefacente che non passa inosservato. I militari gli chiedono se ha droga con sé e lui dice di no. Ma quell'odore è veramente troppo forte e il passeggero viene portato in caserma per ulteriori accertamenti.
A seguito di una perquisizione personale i carabinieri gli trovano addosso mezzo chilo di hashish, diviso in 5 piastre di 100 etti l'una, poi poste sotto sequestro. Scatta l'arresto. A finire in manette, portato nel carcere di Udine per detenzione di droga a fini di spaccio, un cittadino afghano di 18 anni, richiedente asilo per motivi umanitari, senza fissa dimora. Le manette sono scattate questa mattina di lunedì 29 gennaio. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino