Profughi spacciano fuori da scuola: i genitori chiamano i carabinieri

Profughi spacciano fuori da scuola: i genitori chiamano i carabinieri
GORIZIA - Profugo spaccia vicino alla scuola, arrestato dai carabinieri di Gorizia. Lunedì scorso 16 ottobre i militari del Nucleo operativo della Compagnia isontina...

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GORIZIA - Profugo spaccia vicino alla scuola, arrestato dai carabinieri di Gorizia. Lunedì scorso 16 ottobre i militari del Nucleo operativo della Compagnia isontina stavano facendo dei controlli vicino all'istituto professionale superiore Cossar Da Vinci di via Virgilio. Poco dopo le 13, mentre i ragazzi stavano uscendo da scuola, i militari hanno visto un gruppetto di stranieri nel parcheggio vicino alla scuola: confabulavano e, a un certo punto, uno di loro ha prima mostrato un pacchetto a un altro, poi gli ha consegnato qualcosa.


Insospettiti della cosa, i carabinieri sono intervenuti, bloccando subito i due stranieri e un altro ragazzo che era con loro; quello che era stato appena consegnato sotto i loro occhi era un pezzetto rettangolare di hashish di circa mezzo grammo. A quel punto è scattato un controllo più approfondito sui vestiti dei tre e su uno zaino. All’interno della sacca sono stati trovati due panetti di hashish confezionati in involucri di cellophane, oltre a 39 pezzetti rettangolari di hashish, simili a quello consegnato dallo spacciatore all’altro straniero. 

Erano tre pakistani richiedenti asilo
Accompagnati in caserma, in corso Verdi, gli stranieri sono stati identificati: erano tre pakistani, di cui due - M.I., 28 anni, e A.M., 27 anni, - con regolare permesso di soggiorno per richiedenti asilo, dimoranti a Gorizia, e il terzo, lo spacciatore - I.Z., 24 anni -, era un richiedente asilo in attesa del permesso di soggiorno, alloggiato al Cara di Gradisca d'Isonzo.

La droga complessivamente sequestrata a questo ultimo ragazzo, tra i due panetti e i 39 pezzetti, era di circa 115 grammi, con un valore sul mercato di oltre 1000 euro. Per lui è scattato l'arresto per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, aggravato dalla vicinanza alla scuola. Gli altri due stranieri sono stati segnalati alla Prefettura per uso personale. Ieri, giovedì 18 ottobre, nel pomeriggio, l’arrestato è stato portato davanti al Gip che ha convalidato l’arresto e disposto la misura della custodia cautelare in carcere.

La paura di maestri e genitori 

L’attività di controllo dei carabinieri nasce da alcune segnalazioni giunte sia l’anno scorso che all’inizio di quest’anno scolastico da parte di genitori e insegnanti di vari istituti educativi goriziani preoccupati da sospetti giri di droga. Da inizio 2017 la Compagnia di Gorizia ha arrestato 7 persone e denunciate altre 28 - di cui 2 minori - per spaccio di sostanze stupefacenti, segnalando alla Prefettura 36 persone - di cui 10 minori - per detenzione per uso personale di stupefacenti. Sono stati sequestrati complessivamente 1170 grammi di marijuana, 135 di hashish, 84 di eroina, 1 di cocaina, 192 pastiglie di droghe sintetiche e psicofarmaci e numerose confezioni di metadone.  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino