Strage di Dacca, il sindaco: «Lutto» La famiglia di Rossi: «Rispetto»

Cristian Rossi
TAVAGNACCO - «È una famiglia distrutta» quella di Cristian Rossi, una delle vittime italiane dell'attacco terroristico di Dacca che abitava a Feletto...

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TAVAGNACCO - «È una famiglia distrutta» quella di Cristian Rossi, una delle vittime italiane dell'attacco terroristico di Dacca che abitava a Feletto Umberto in comune di Tavagnacco (Udine). Il sindaco, Gianluca Maiarelli, ha espresso il suo cordoglio ai familiari con una telefonata dopo che si è diffusa l'ufficialità della notizia, esprimendo «la vicinanza dell'amministrazione comunale e la disponibilità a mettersi a disposizione per qualunque tipo di esigenza possa avere la famiglia in questi giorni». Non si conosce ancora l'iter per il rimpatrio delle salme. In occasione dei funerali, l'amministrazione pensa già di «proclamare il lutto cittadino». La famiglia ha chiesto riservatezza, in particolare per proteggere le due bambine, le due gemelline di 3 anni, ignare della morte del papà.
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Il Gazzettino