Maltempo in provincia di Belluno. Strada portata via dalla tempesta: «Noi abbandonati»

Maltempo in provincia di Belluno. Strada portata via dalla tempesta: «Noi abbandonati»
BELLUNO - Notte in bianco per gli abitanti della zona Valdart-Ronce: l'acquazzone di lunedì sera ha trasformato la strada in un fiume isolando due abitazioni. Nella...

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BELLUNO - Notte in bianco per gli abitanti della zona Valdart-Ronce: l'acquazzone di lunedì sera ha trasformato la strada in un fiume isolando due abitazioni. Nella mattinata di ieri l'intervento degli operai comunali ha riportato la situazione alla normalità. Ma l'episodio è stato, per l'Associazione Belluno Alpina, l'ennesima riprova di come la montagna di mezzo non venga considerata e si agisca sempre tamponando le urgenze. Così all'indomani di una notte di tensione e paura, si alza l'ennesima richiesta di attenzioni dal sodalizio di cittadini, che vorrebbe manutenzioni costanti anche alla viabilità secondaria.

Pioggia e grandine abbattutosi lunedì sera sul Bellunese hanno infatti colpito con particolare violenza la parte alta del capoluogo, dal Nevegal a Piandelmonte arrivando a erodere il fondo stradale di via Piandelmonte e isolando in questo modo due abitazioni. Un nuovo esempio, secondo Belluno Alpina, di come serva una progettazione di lungo respiro. «Non servono grandi progetti o idee particolari, servono risorse che consentano di fare la manutenzione delle reti stradali principali, secondarie e sentieristiche per garantire i collegamenti tra le frazioni alte commenta il presidente del gruppo, Gimmy Dal Farra -. Oltre a Via Piandelmonte, anche la strada per Valdart è pesantemente danneggiata dall'acqua. I tecnici comunali, che ringraziamo, sono intervenuti velocemente e hanno risolto il problema, questo vuol dire che il personale sa dove e come lavorare. Tocca al Governo e ai nostri parlamentari dare agli enti come la Regione, la Provincia e i Comuni quei soldi necessari a risolvere in maniera definitiva queste questioni: senza fondi, ad ogni pioggia avremo strade e sentieri portati via dall'acqua, e con questi temporali sempre più forti sarà sempre più difficile riuscire a farli tornare come prima».

La strada che sale a Valdart, raccogliendo l'acqua di una via forestale, lunedì sera è diventata una sorta di torrente; i due tombotti intasati da foglie e rami non sono riusciti a raccogliere la pioggia e così la forza dell'acqua ha eroso l'asfalto sollevandolo e creando buche.

L'assessore Biagio Giannone è soddisfatto, però, per il pronto intervento e sottolinea come l'amministrazione sia in costante ascolto del territorio. «La strada era del tutto impercorribile spiega -, per questo ieri mattina due operai l'hanno chiusa e l'hanno messa in sicurezza. Altre segnalazioni di danni dal maltempo ci sono arrivate da via Malvan, dove anche qui l'acqua ha rovinato la strada biancha che serve le varie case. Eventi come quello di lunedì sono sempre più frequenti, per questo il contatto con il dirigente del settore e con gli operai è costante, siamo sempre allerta e pronti ad intervenire non appena si presenta la necessità».

 


 

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Il Gazzettino