Li hanno definiti “lavori di adeguamento degli impianti tecnologici alle normative vigenti e conseguimento del risparmio energetico”. Di fatto sarà...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
I LAVORI
La consegna dei lavori all’impresa esecutrice, la Gemma spa, risale al 14 settembre, ma nulla è stato ancora avviato, mentre la data prevista per l’ultimazione è stata fissata nel 12 marzo del prossimo anno. E la domanda sorge spontanea da chi conosce la situazione e la storia della galleria che in anni recentissimi è stata interessata da un importante intervento: cos’è che non va, visti i lunghi lavori da poco fatti? Lavori iniziati nella primavera 2014 e proseguiti l’anno dopo per completare la manutenzione della volta della galleria, minacciata da importanti infiltrazioni che nel corso del tempo, con la combinazione di diversi fattori (piogge, gelo-disgelo, gas di scarico del traffico) avevano notevolmente deteriorato lo stato di conservazione del rivestimento in calcestruzzo, causando distacchi di materiale.
LA CHIUSURA
La chiusura a Caralte è programmata solo per la notte: galleria vietata dalle 20.30 alle 5.30 del mattino dopo. Il traffico sarà dunque deviato sulla Cavallera con tutte le difficoltà del caso visto il doppio senso di marcia a cominciare dal tornante all’altezza della frana della Busa del Cristo dove, anche in occasione degli ultimi transiti, erano i movieri a regolare quel passaggio. Per non dire del tratto all’altezza della pietra miliare numero 69, nella parte più alta ed esposta dell’ex statale nei pressi della lapide che ne celebra la costruzione, dove è ben evidente un cedimento della carreggiata e dove la consistenza dei mezzi pesanti, che continuano a circolare in gran numero, non potrà che peggiorare la situazione. Ci sono dei vecchi muri ad arco a sostenere il peso, opere fatte non certo per sopportare il peso dei bisonti della strada. Pensare che giusto nei mesi scorsi era stato completamente rifatto l’asfalto a cura di Enel, che in precedenza aveva interrato una linea danneggiando il manto, così da garantire ai ciclisti, una pedalata più sicura e certa. All’impresa che farà i lavori a Caralte sono stati affidati analoghi interventi nelle ulteriori gallerie della tratta Tai-Castellavazzo: Ospitale, Macchietto e Termine. Stessa ditta e stesse le tempistiche, simili anche gli importi di spesa. Complessivamente supera i tre milioni di euro.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino