Stop alle alluvioni, lavori milionari per il Bacchiglione

Stop alle alluvioni, lavori milionari per il Bacchiglione
Un milione di euro utilizzabile dal consorzio di bonifica Bacchiglione per mettere in sicurezza i fossi di quindici comuni della provincia di Padova. Tra questi Saonara è...

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Un milione di euro utilizzabile dal consorzio di bonifica Bacchiglione per mettere in sicurezza i fossi di quindici comuni della provincia di Padova. Tra questi Saonara è stato scelto come capofila. Di qui è partita l'attività di monitoraggio e di ripristino dei fossi con il fine ultimo di garantire una sicurezza idraulica a residenti e a attività imprenditoriali dell'intera area. Oltre a Saonara gli interventi idraulici riguarderanno anche Vigonovo, Montegrotto Terme, Fossò, Piove di Sacco, Campolongo Maggiore, Polverara, Ponte San Nicolò, Noventa Padovana, Sant'Angelo di Piove di Sacco, Saccolongo, Legnaro, Maserà, Casalserugo e Brugine.


Nello specifico a Saonara l'intervento verrà a costare 75mila euro e sarà finanziato dalla Regione come del resto tutti gli altri progetti idraulici messi in scaletta. Sono stati scelti questi comuni per i lavori di manutenzione e messa in sicurezza al termine di un bando regionale che ha decretato una classifica di merito. I soldi della Regione verranno investiti appunto dal consorzio di bonifica Bacchiglione che è il soggetto esecutore. A Saonara i lavori si concentreranno tra via Sabbioncello e il canale consortile Cornio di Celeseo. Verranno sistemate quattro fossature che attraversano la strada e si vanno a congiungere allo scolo consortile. L'intervento riguarderà oltre 110 ettari di territorio, quasi due chilometri di scoli e oltre quaranta privati intestatari delle aree soggette ai lavori. Soddisfatto di questo intervento è stato il sindaco Walter Stefan che ha detto: «Ringrazio a nome di tutta l'amministrazione comunale la Regione per l'investimento profuso. Ai miei concittadini che troppo spesso hanno dovuto patire disagi derivanti da allagamenti voglio dire che a breve tutto questo rimarrà soltanto un brutto ricordo del passato. Finalmente è stato scoperto il problema di fondo che faceva allagare case, garage e giardini a seguito di importanti precipitazioni. Un passo avanti - ha concluso il sindaco - per migliorare ancor di più la qualità della vita della nostra gente». Sulla stessa lunghezza d'onda di Stefan si è espresso Paolo Ferraresso, presidente del consorzio di bonifica Bacchiglione: «Gli interventi avranno una rilevanza pubblica per una maggiore sicurezza idraulica». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino