Puzzer può tornare a Roma: il Tar accoglie il ricorso e cancella il daspo

Stefano Puzzer
TRIESTE - «Ci hanno tolto il Daspo o meglio ci hanno ridato un minimo del diritto che ci spetta. Questa è una piccola vittoria di tutti». Lo ha affermato...

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TRIESTE - «Ci hanno tolto il Daspo o meglio ci hanno ridato un minimo del diritto che ci spetta. Questa è una piccola vittoria di tutti». Lo ha affermato Stefano Puzzer, leader della protesta no Green pass, annunciando che il Tar del Lazio ha accolto il ricorso contro il foglio di via da Roma. «Questo è un primo passo - ha detto ieri sera durante una diretta facebook - perché questa non era la mia Daspo ma la Daspo di tutti gli italiani a cui sono stati tolti i diritti. Abbiamo appena recuperato un sassolino dei nostri diritti e adesso andremo a battere cassa per recuperare tutti gli altri». La notizia, ha spiegato, l'ha ricevuta dal suo avvocato mentre «ero in macchina. Mi ha detto: guarda che ti hanno tolto la Daspo e qualcuno dovrà pagare le spese legali. Io non commesso nessun tipo di mossa illegale: è stato riconosciuto che sono andato lì a pretendere risposte da parte del Governo». Lo scorso novembre Puzzer era stato destinatario di un foglio di via obbligatorio con divieto di soggiorno per un anno a Roma dopo che aveva posizionato un banchetto in piazza del Popolo e protestato contro il certificato verde. Il gesto aveva attirato alcune centinaia di persone. La manifestazione non era stata preavvisata. 

 

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Il Gazzettino