Un mese di stop ai camion tra l’Alemagna e la Carnica

Camion in transito lungo la statale Alemagna
Doveva scattare dallo scorso primo luglio, è slittato a dopo...

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Doveva scattare dallo scorso primo luglio, è slittato a dopo l’estate. Concordato con il territorio, in via sperimentale fino al 31 ottobre 2018, diventa operativo dal primo di ottobre il provvedimento restrittivo al traffico pesante sull’Alemagna. Anas ha emesso ieri il dispositivo che regola il transito dei mezzi pesanti per non intralciare i lavori di adeguamento strutturale sull’Alemagna in vista di Cortina 2021.  Un totale di 42 interventi distribuiti lungo la statale 51 nel tratto compreso tra Pian di Vedoia e il Passo di Cimabanche, di questi ben 34 sono quelli previsti dal bivio di Tai in su. Cantieri già operativi ed altri apriranno a breve tanto che Anas, poiché la statale 51, al pari delle altre statali limitrofe quali la 51 bis e la 52 Carnica, è interessata da intensi volumi di traffico, soprattutto pesante, «in vista dell’avvio di ulteriori cantieri, dal 1° ottobre e fino al 31 ottobre 2018 sarà istituito il divieto di transito ai veicoli con peso superiore a 7,5 tonnellate». Il divieto sarà in vigore sulla statale 51 di Alemagna nel tratto compreso tra lo svincolo di Tai di Cadore e il Passo Cimabanche; sulla statale 52 Carnica da Passo Mauria a Passo Monte Croce Comelico e lungo la strada statale 51 bis di Alemagna fra lo svincolo di Tai e il Centro Cadore. Non varrà per tutti i mezzi superiori alle 7,5 tonnellate. Potranno ancora transitare i camion il cui tragitto ha origine o destinazione nel territorio della provincia di Belluno e quelli che hanno origine e destinazione nell’ambito dei territori delle province confinanti con quella di Belluno ovvero Treviso, Vicenza, Trento, Bolzano, Udine e Pordenone. Un provvedimento atteso dalla popolazione e perorato dalle amministrazioni comunali che è stato concordato durante i tavoli tecnici che si sono svolti a più riprese in Prefettura. Spiega Anas: «Provvedimento finalizzato a fluidificare il traffico sulle statali la cui viabilità, in presenza del flusso consistente di mezzi pesanti, potrebbe essere soggetta a situazioni di congestione tali da rendere estremamente lunghi i tempi di percorrenza per l’utenza in transito». E’ emersa la necessità di estendere la limitazione anche alla statale 52 Carnica e alla 51 bis di Alemagna perchè, qualora fossero designate a percorsi alternativi per il transito dei mezzi pesanti, «non avrebbero caratteristiche geometriche e strutturali tali da sopportare un incremento consistente dei volumi di traffico». La limitazione al transito è istituita in via sperimentale per valutare la ripercussione sulla circolazione lungo il tratto interessato dai cantieri.
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Il Gazzettino