TRIESTE - La stagione lirica del Teatro Verdi si chiude con uno dei titoli più attesi: la Tosca di Giacomo Puccini, scritta a cavallo di due secoli e rappresentata per la...
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La direzione musicale è affidata all'energia e rigore del Maestro Fabrizio Maria Carminati, che ritorna su podio del Verdi dopo Rigoletto in apertura di stagione, chiudendo con questa interpretazione pucciniana una stagione lirica di grandi titoli e grandi numeri di pubblico. Il cast vede nel ruolo di Tosca Svetla Vassileva, soprano bulgaro di grandi qualità e già più volte protagonista a Trieste; in quello di Mario Cavaradossi il gradito ritorno di un affermato protagonista della lirica, impegnato nei teatri di tutto il mondo, Massimo Giordano, triestino d’adozione che vanta uno speciale legame con il Teatro Verdi, dove ha preso il via la sua carriera artistica. Il baritono Angelo Veccia, romano di formazione newyorkese (Juillard School of Music di New York) sarà invece il barone Scarpia. Per il secondo cast i tre ruoli principali saranno interpretati rispettivamente da artisti di altrettanta chiara fama: Francesca Tiburzi, che sarà Tosca anche a Firenze in autunno, Luciano Ganci, che ricordiamo a Trieste per importanti interpretazioni, e il baritono coreano Leo An nel ruolo di Scarpia. Con i complessi stabili dell’Orchestra e del Coro - preparato dal Maestro Francesca Tosi – sul palcoscenico anche "I piccoli cantori della città di Trieste" diretti dal Maestro Cristina Semeraro che ritornano a esibirsi dopo il recente successo ottenuto nell’Opera in un atto Brundibár. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino