PADOVA - «Entro ottobre sarà pronto il primo stralcio del nuovo Euganeo». Ad annunciarlo è stato ieri il sindaco Sergio Giordani che, assieme all’assessore allo Sport Diego Bonavina, ha effettuato un sopralluogo ai cantieri dell’impianto di via Nereo Rocco.

IL PRIMO CITTADINO
«Grossomodo stiamo rispettando i tempi previsti – ha spiegato Giordani – c’è stato qualche piccolo problema con i sottoservizi, ma tutto dovrebbe essere pronto per ottobre. Si tratta di un lavoro importante per il Calcio Padova dal momento che, una volta chiuso il cantiere, ci saranno 3.200 tifosi attaccati al campo di gioco». «C’è poco da fare, il tifo aiuta molto le squadre – ha aggiunto il primo cittadino - io ho assistito a qualche partita senza tifosi, una tristezza infinita. Avere invece i supporter a pochi metri di distanza, sarà sicuramente di grande aiuto per i giocatori. Mi auguro che il prossimo anno i Biancoscudati possano centrare la promozione, sarebbe importante per la tifoseria, ma anche per il prestigio della città».
«Questo intervento, come dice qualcuno, non è una toppa che mettiamo ad una struttura che a molti non piace – ha concluso – si tratta, invece, del primo stralcio di un progetto organico e mi auguro che in tempi brevi possa essere realizzato anche il secondo stralcio».
 

LE DISTANZE 
Con il pallone in mano, Bonvina ha invece voluto sedersi sul primo gradone della nuova curva sud. «Qui siamo esattamente a 6 metri di distanza dal campo di gioco – ha scandito l’esponente della lista Giordani – adesso, in collaborazione con la questura, dovremo capire se le protezioni che dividono la tifoseria dal campo da gioco, che saranno in vetro antisfondamento, dovranno essere alte 1.10 metri o 2.20 metri». «Attualmente abbiamo realizzato le fondamenta e il primo piano della struttura che sarà composta dalla nuova curva sud e dal palazzetto dello sport – ha concluso – una struttura che si svilupperà su 4 piani».
Ma cosa prevede il progetto su cui ha lavorato per oltre un anno Bonavina? Come prima cosa, è stata eliminata la pista di atletica. Attualmente, poi, la curva sud dista dalla porta circa 60 metri. Nel progetto realizzato dall’architetto Giulio Muratori, a lavori finiti, la distanza scenderà, appunto a 6 metri, 10 volte in meno e la capienza sarà di 3.200 spettatori. Non solo. La nuova curva sarà incorniciata da una struttura semiovale e collegata ai settori ovest ed est da due moduli all’interno dei quali troveranno posto un bar, un ristorante e i servizi igienici.
 

NUOVE PALESTRE