Curva sud dell'Euganeo, riparte il cantiere: «Ma non si possono fare previsioni sui tempi»

Stadio Euganeo di Padova
PADOVA - Ripartono fra due giorni i lavori finalizzati a rendere fruibile la curva sud dello stadio Euganeo. A oltre un anno di distanza dal dissequestro del cantiere, che...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PADOVA - Ripartono fra due giorni i lavori finalizzati a rendere fruibile la curva sud dello stadio Euganeo. A oltre un anno di distanza dal dissequestro del cantiere, che aveva fatto seguito alle controversie giudiziarie legate al precedente affidamento, con i vertici dell'impresa Esteel srl di Roma e 2 funzionari comunali accusati di subappalto illecito (la prossima udienza davanti al Gup è fissata per il 12 maggio), l'altro ieri è stato conferito alla ditta Zara Metalmeccanica srl di Dolo un incarico da 80.200 euro per la sistemazione degli appoggi della copertura appunto del settore riservato ai tifosi biancoscudati, intervento fondamentale per procedere poi con le prove di carico e con il collaudo statico della struttura.

I TEMPI
In linea di massima ci vorranno circa 60 giorni per concluderlo e quindi è presumibile che prima dell'estate la giunta possa approvare il progetto esecutivo per terminare i lavori, cui farà seguito, circa un mese dopo, il bando per l'affidamento del nuovo appalto: l'ipotesi è di finire entro l'anno, con l'assetto definitivo pronto nel girone di ritorno del prossimo campionato.
Resta invece l'incerto il futuro dei due palazzetti polifunzionali previsti ai lati della gradinata, in quanto, come ha dichiarato di recente Sergio Giordani, i costi sono lievitati e al momento non ci sono i soldi per completarli.

L'ASSESSORE
A fare il punto sullo stato dell'arte è stato ieri Bonavina. «Questi che stanno per partire - spiega - sono i lavori propedeutici al nuovo appalto. Finalmente si metterà a posto il travone che non era stato completamente posizionato, quello che è in alto sulla curva sud, e soprattutto c'è l'incarico per il collaudo definitivo di tutte le opere che sono state fatte. Una volta ultimata questa operazione, quindi, finalmente potremo procedere appunto con il nuovo appalto, e se Dio vorrà, con i lavori per completare la curva e la copertura dei due palazzetti».

L'ANALISI
Sulle date, però, l'esponente della giunta Giordani non si sbilancia. «Non si possono fare previsioni - osserva - perché bisognerà innanzitutto capire quanto tempo porterà via il collaudo: certo, non dovrebbe essere una cosa lunga e so che i tecnici hanno stilato un cronoprogramma, ma l'esperienza mi dice che è meglio non indicare una scadenza. Procediamo quindi con l'intervento, ma voglio ricordare che è stato molto impegnativo tirare le fila di un intervento interrotto improvvisamente con una ditta che non lavora più con il Comune di Padova a causa delle note vicende. Ci è voluto un anno intero per definire lo stato di consistenza e verificare ogni singolo bullone che era stato messo, ma adesso stiamo vedendo la luce. Questo inizio dei lavori, che dovrebbe essere proprio martedì dopo Pasquetta, personalmente mi fa tirare un sospiro di sollievo e anche sorridere con un po' di ottimismo. Riusciremo a mettere a disposizione dei tifosi la nuova curva e ad avere i due palazzetti che la città sta aspettando. Alla fine sarà un'opera che sicuramente ha avuto vicissitudini incredibili, mai io non ho mai mollato e non vedo l'ora che sia finita. Per me è un obiettivo importante quello che verrà raggiunto: ci ho messo l'impegno dell'assessore e il cuore del calciatore».


«Era indispensabile - conclude Bonavina - fare qualcosa per la nostra tifoseria e per rendere migliore lo stadio, e credo che questa sia un'importante operazione che va in tale direzione, ma è legata anche alla realizzazione dei 2 al palazzetti che servono tremendamente a tutta la parte sportiva di Padova».
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino