Cassola intitola lo stadio a Paolo Rossi: il prefetto concede la deroga ai dieci anni

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CASSOLA - Lo stadio comunale di San Giuseppe di Cassola, comune della provincia di Vicenza, nell'hinterland di Bassano del Grappa, da sabato 30 settembre porterà il nome di Paolo Rossi, indimenticato campione del Mondiale '82 e bomber di L.R. Vicenza e Juventus a livello di club. A quasi tre anni di distanza dalla morte, il comune di Cassola ha deciso di onorare la memoria dedicandogli il più grande dei suoi impianti sportivi. La decisione è stata approvata all'unanimità dal consiglio comunale e ratificata anche dal Prefetto di Vicenza, che ha concesso una deroga alla regola secondo cui non è possibile intitolare ad una persona una struttura o una strada comunale prima che siano passati dieci anni dalla sua morte. La cerimonia si terrà nel pomeriggio di sabato, con inizio alle 15, con la partecipazione della moglie di «Pablito», Francesca Cappelletti, che da pochi mesi riveste il ruolo di responsabile nazionale del calcio femminile per la Figc. Durante l'inaugurazione previsto lo scoprimento dell'aiuola su cui campeggerà, in forma tridimensionale, il nuovo nome della struttura sportiva.

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Il Gazzettino