Sport e disabilità, l'Ulss 7 ne discute e ospita negli ospedali la fotomostra sugli atleti paralimpici

BASSANO/SANTORSO - Un convegno e una mostra destinata a farsi ammirare nelle entrate degli ospedali di Santorso e Bassano. Sport e disabilità in primo piano per l'Ulss...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

BASSANO/SANTORSO - Un convegno e una mostra destinata a farsi ammirare nelle entrate degli ospedali di Santorso e Bassano. Sport e disabilità in primo piano per l'Ulss 7 Pedemontana. Giovedì 19 maggio, all'ospedale di Santorso, il convegno sullo sport paralimpico, con gli interventi di esperti e sanitari: i saluti del dg Bramezza, del presidente del Cip, Comitato paralimpico Veneto, Ruggero Vilnai, e dell'assessora regionale a sanita e sociale Manuela Lanzarin, quindi le relazioni di Alessandra Corò, direttore servizi sociosanitari dell'Ulss 7, del manager sportivo Andrea Vidotti, del fisioterapista e presidente Fipps Andrea Piccillo, della psicologa dello sport e campionessa paralimpica di nuoto Cecilia Camellini, della atleta paralimpica di canottaggio a Tokyo Chiara Nardo.

In concomitanza con il convegno, il Cip e Veneto Special Sport, primaria società veneta paralimpica con sede a Noale, hanno allestito sotto la guida di Fernando De Pieri, dirigente noalese impegnato nel settore, nella hall dell'ospedale di Santorso la mostra fotografica "La bellezza dei nostri sogni. Immagini e storie di un modo migliore", frutto degli scatti fotografici di Adriano Boscato e Francesco Furlanetto, con patrocinii di Regione, Ulss 7 e Libertas Veneto.

Un repertorio di immagini molto stupefacenti che inquadrano gli atleti paralimpici e amputati in tutte le diverse discipline sportive. Dopo una ventina di giorni a Santorso, la mostra verrà trasportata nell'atrio dell'ospedale San Bassiano di Bassano del Grappa.

La "copertina" della mostra 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino