Insegue e sperona il barchino in canale: veneziano arrestato per naufragio

Insegue e sperona il barchino in canale: veneziano arrestato per naufragio
VENEZIA - È stato arrestato per il reato di naufragio il 24enne N.B. veneziano, che la sera della vigilia di Pasqua ha scatenato il pandemonio, è il caso di dire,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VENEZIA - È stato arrestato per il reato di naufragio il 24enne N.B. veneziano, che la sera della vigilia di Pasqua ha scatenato il pandemonio, è il caso di dire, per terra e per mare. Prima l'inseguimento tra barchini, scaturito a seguito di un diverbio con due ragazzi incrociati fra la Certosa e Sant'Erasmo, i quali hanno tentato di fuggire attraccando nei pressi di Campo Sant'Alvise; poi la brutale aggressione a colpi di catena da barca che ha coinvolto anche degli ignari passanti, e poi di nuovo in plancia e la caccia lungo rio Fatebenefratelli che si conclude con lo speronamento dell'imbarcazione inseguita. Questa mattina N.B. comparirà davanti al giudice per l'udienza di convalida. A stringergli le manette ai polsi sono stati gli agenti delle Volanti, intervenuti in forze insieme a carabinieri e vigili urbani, sabato sera attorno alle 19.30 in campo Sant'Alvise a seguito di numerose segnalazioni per una violenta rissa in atto.


 
Non è stato facile riportare la calma e non è stato facile ricostruire, nell'immediato, la successione dei fatti.
DROGA
Il 24enne, stando alle testimonianze raccolte e ai verbali redatti, avrebbe mandato al pronto soccorso almeno tre persone, fra cui un anziano e una donna, ferite alla testa e alla schiena con una catena da barca. Ma il bilancio della brutale aggressione poteva essere ancora più pesante dato che il 24enne per come si è comportato e per come ha reagito sembrava aver perso letteralmente il controllo. I poliziotti che lo hanno perquisito gli hanno trovato in tasca mezzo grammo di marijuana, e altri semi della stessa sostanza sono stati recuperati all'interno della sua abitazione.
GENESI

A scatenare l'assurda reazione di N.B. sarebbe stata un banale battibecco con altri due giovani veneziani, che al termine di un picnic sull'isola della Certosa, stavano rientrando con la loro barca. Ai due N.B. avrebbe mostrato anche un coltello prima di lanciarsi all'inseguimento che appunto si è concluso con il naufragio del loro natante.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino