TREVISO - Ladri in azione in pieno centro: presa di mira la trattoria Hesperia di piazza Crispi, dove i malintenzionati hanno sfondato la vetrata della porta d'ingresso gettandole contro un tombino. Rubati mille euro dal fondo cassa, un portatile e un pos. Ma non solo: saccheggiata anche una bottiglia di amaro Montenegro e uno zainetto d un dipendente con all'interno i vestiti da lavoro.

La scoperta

I titolari hanno appreso di quanto accaduto martedì mattina, quando si sono trovati davanti ai cocci di vetro della porta d'ingresso antisfondamento. Il fatto sarebbe accaduto attorno le 4.30 del mattino, quando i ladri hanno scaraventato contro l'entrata del locale di piazza Crispi un tombino di ghisa, frantumandone il vetro. Entrati nella trattoria, sarebbero stati all'interno alcuni minuti, il tempo necessario per raschiare il fondocassa, prendere il computer portatile utilizzato in servizio e il pos per i pagamenti. Ma, senza il timore di guardarsi intorno per cercare di saccheggiare tutto il possibile, i malintenzionati si sono poi avvicinati agli scaffali degli alcolici, prendendo una bottiglia di amaro Montenegro. E, non contenti, si sono recati anche nello spogliatoio dei dipendenti, dove camerieri e cuochi si preparano all'inizio e alla fine del turno, rubando la sacca di un giovane cameriere con all'interno i vestiti di ricambio, sperando forse di trovare altro denaro. Poila fuga, poco prima del risveglio della città.

Le indagini

Appreso il danno, i titolari hanno contattato i carabinieri per sporgere denuncia e avviare le indagini per cercare di arrivare ai responsabili del gesto. Ora le forze dell'ordine stanno visionando le telecamere di videosorveglianza che in quel quadrante non mancano. Anche se, il rumore scatenato dal tombino scaraventato contro la porta d'ingresso sembra quasi surreale non sia stato percepito da nessuno, in una zona così centrale, non disabitata ed illuminata. Solo una residente si sarebbe resa conto di quanto accaduto perchè allertata dal suo gatto, spaventato proprio dal rumore dei vetri infranti contro il marmo del pavimento del locale.