Sottomarina. Murati gli ingressi dell'ex hotel Capo Est sgomberato dai clienti in nero. Armelao: «Da noi non c'è spazio per l'illegalità»

CHIOGGIA - Sono iniziate questa mattina le operazioni di muratura degli ingressi principali al piano terra su tutto il perimetro della struttura ex hotel Capo Est, a...

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CHIOGGIASono iniziate questa mattina le operazioni di muratura degli ingressi principali al piano terra su tutto il perimetro della struttura ex hotel Capo Est, a Sottomarina all'angolo di via Vittor Pisani e via Colombo. L'obiettivo è che nessuno possa più entrare. Presente anche il sindaco di Chioggia Mauro Armelao che da un anno segue la situazione.

I lavori di muratura dureranno 3-4 giorni.  «Credo che l’immagine del muro agli ingressi - spiega Armelao - sia emblematica e mette la parola fine a questa situazione paradossale. Come ho già avuto modo di dire a Chioggia non c’è spazio per illegalità e degrado e un passo alla volta interverremo ovunque ce ne sarà bisogno. Mi rivolgo ai cittadini dicendo loro di aver fiducia nella nostra azione amministrativa, di aver fiducia nella politica e nelle istituzioni. Un grazie va sempre al prefetto di Venezia Michele Di Bari, al questore di Venezia, ai comandanti provinciali di carabinieri e guardia di finanza e al comandante della polizia locale di Venezia per aver recepito le mie richieste e per avermi supportato nelle decisioni prese per arrivare a questo risultato». 

L'EX HOTEL CAPO EST

Da molti anni nella struttura vivevano persone senza regolare contratto d’affitto. L'ex hotel era diventato teatro di risse, liti, danneggiamenti che creavano turbativa all’ordine pubblico. Così lo scorso 27 settembre, lo sgombero di tutti i clienti. «Da almeno 6 anni la serenità dei residenti veniva minata da comportamenti illeciti - si leggeva in una nota del Comune - e anche le forze dell'ordine erano continuamente chiamate a intervenire lì più volte al giorno per sedare situazioni pericolose, distogliendole dal normale controllo del territorio».

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Il Gazzettino