ROVEREDO IN PIANO - La solidarietà dei roveredani si è fatta sentire, nonostante una serata - quella di venerdì - funestata da una pioggia incessante, che...
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Negli ultimi giorni, poi, una decisione condominiale ha costretto i titolari del locale a rimuovere panche e tavoli esterni e a lasciare libero il marciapiede. Così, venerdì sera, gli affezionati clienti del pub (ma non solo), che si erano organizzati precedentemente su internet, si sono radunati per dare una mano ai titolari in difficoltà. Nessun disordine, nessun atteggiamento sopra le righe, solo un pellegrinaggio silenzioso e una birra consumata tra amici. Un modo, sicuramente il migliore, di esprimere la propria solidarietà.
La sostanza, però, non cambierà. Gli esposti restano, così come resterà il divieto condominiale di sistemare, all'esterno del locale, i tavoli e le panche. «Grazie di cuore a tutti quelli che ci hanno fatto visita - ha detto la titolare, Diana Saulle - seppur in una serata piovosa, da far desiderare divano e copertina. Grazie anche a chi, da lontano e impossibilitato a venire, mi ha comunque manifestato la sua solidarietà. Siete tutti fantastici e motivo del mio accanimento nel voler combattere. Andiamo avanti anche se decimati». Il pub non chiuderà, nonostante le pesanti limitazioni ottenute da chi nel tempo si è lamentato per il troppo rumore. La querelle continua, ma tanti roveredani hanno già scelto da che parte stare. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino