Sogna di fare il pompiere, il ministero lo boccia per un "cavillo"

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CAVALLINO-TREPORTI - (G.B.) Ad un passo dal realizzare il suo sogno. Un'aspirazione spezzata, che ha lasciato una forte amarezza e convinto un 37enne di Cavallino-Treporti, V.B., a presentare una querela, attraverso il suo legale di fiducia, contro il Ministero degli Interni. La sua ambizione era quella di diventare un volontario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e per questo lo scorso anno si era iscritto al corso di formazione per essere inserito nella lista del personale volontario. «Il mio assistito dopo aver sostenuto tutti i corsi preparatori e tutte le visite mediche del caso spiega il legale ha ricevuto una comunicazione con la quale l'iscrizione alle liste dei volontari veniva rifiutata, richiamando un vecchio procedimento penale, risalente a oltre dieci anni fa, legato ad un reato di tipo fiscale e comunque definito con sospensione condizionale della pena». In questo senso, da verifiche recenti effettuate dallo stesso legale, il casellario giudiziale di V.B. è risultato nullo da carichi pendenti...

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Il Gazzettino