Ultima stagione di “welfare” Poi ticket soccorso in montagna

Ultima stagione di “welfare” Poi ticket soccorso in montagna
PORDENONE - Appassionati di sci ed escursionisti del Friuli Venezia Giulia possono tirare un sospiro di sollievo. Almeno per la stagione sciistica che è alle porte. La Regione,...

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PORDENONE - Appassionati di sci ed escursionisti del Friuli Venezia Giulia possono tirare un sospiro di sollievo. Almeno per la stagione sciistica che è alle porte. La Regione, infatti, ha escluso l’introduzione del "ticket" sugli interventi di soccorso in montagna per chi si fa male sulle piste da sci oppure lungo i sentieri delle escursioni. Insomma, ambulanze ma soprattutto elisoccorso resteranno ancora gratuiti. Ma non è escluso che la Regione, in un futuro anche vicino, possa prendere in considerazione l’ipotesi di introdurre il pagamento dell’intervento dei soccorsi montani. E non sarebbe una novità, visto che il Friuli Venezia Giulia è rimasta l’unica regione del Nord Italia a garantire il "welfare" completamente gratuito per tutti. Anche per gli sportivi più "spericolati" che magari si fanno male andando fuori pista nonostante gli alti rischi.




È di questi giorni, infatti, l’introduzione del ticket per il pagamento del soccorso in Valle D’Aosta e in Trentino Alto Adige: sulle piste da sci di entrambe le regione per farsi venire a prendere bisognerà sborsare 200 euro oppure assicurarsi. Nel vicino Veneto il pagamento del soccorso nel caso di intervento dell’eliambulanza è già previsto: per un ferito grave fino a 500 euro, se la persona è ferita lieve o illesa (e quindi l’intervento è andato a vuoto) il costo può addirittura arrivare fino a 7.400 euro. Oltre le Alpi, in Austria e in Francia per esempio, i soccorsi non sono affatto gratuiti e per evitare i salassi gli sciatori acquistano l’assicurazione con lo skipass.

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Il Gazzettino