Bloccati dal temporale a 2.300 metri e senza campo per il telefonino, coppia attende i soccorsi sotto una roccia

Nella mappa la zona di malga Cregnedul
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CHIUSAFORTE - Si è concluso positivamente poco prima delle 20 di oggi, venerdì 14 agosto, l'intervento della stazione di Cave del Predil del Soccorso Alpino e Speleologico e dalla Guardia di finanza di Sella Nevea a favore di una coppia di escursionisti, marito e moglie di Sassuolo, che aveva chiesto aiuto telefonando al Nue112 poco prima delle 18.


Era stata colta dal temporale nei pressi del monte Cregnedul, nel gruppo del Jôf di Montasio. I due erano partiti da Sella Nevea e attraverso il Passo degli Scalini, passando prima per Malga Cregnedul, volevano scendere a valle per Malga Grantagar. Invece di proseguire sul sentiero con segnavia Cai 625, hanno preso una traccia di sentiero che li ha condotti verso la cima del monte Cregnedul, dove sono stati colti dal temporale rimanendo bloccati a quota 2.300 di altitudine.

Sono riusciti a contattare il Nue112 nonostante l'assenza di segnale e le squadre di terra sono partite a piedi in loro aiuto sotto la pioggia, mentre i due si sono fermati a cercare riparo sotto una roccia in attesa dei soccorsi, così come gli era stato detto di fare.

I soccorritori in seguito non sono riusciti più a mettersi in contatto telefonicamente,  ma per fortuna, dopo più di un'ora, il sistema è riuscito ad agganciare una posizione più precisa, dove sono stati dirottati i soccorritori che nel frattempo si erano diretti verso un primo punto di rilevamento. Poco dopo c'è stato anche uno spostamento di nubi che ha consentito di guadagnare la visibilità sufficiente a inviare sul posto, grazie alla Sores di Palmanova, l'elicottero della Protezione Civile, nonostante continuasse a piovere.

Alcuni soccorritori sono dunque stati caricati a bordo e scaricati in prossimità della posizione dei due escursionisti,  che poi sono stati imbarcati incolumi e condotti a valle.
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Il Gazzettino