Scivola sulla neve a 2mila metri, ma il telefono non prende. Rintracciata e soccorsa grazie al georadar

Due gli interventi del soccorso alpino oggi, martedì 19 marzo, sulle montagne friulane

Scivola sulla neve a 2mila metri, ma il telefono non prende. Rintracciata e soccorsa grazie al georadar
Paura sulle montagne friulane oggi, martedì 19 marzo, dove sono stati due gli interventi che hanno impegnato gli operatori del soccorso alpino. Entrambi si sono...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Paura sulle montagne friulane oggi, martedì 19 marzo, dove sono stati due gli interventi che hanno impegnato gli operatori del soccorso alpino. Entrambi si sono verificati a poca distanza temporale l'uno dall'altro.

Infortunio per una scialpinista

Nel primo intervento a Paluzza la Sores ha attivato la stazione di Forni Avolti. A chiedere l'aiuto dei soccorritori è stata una scialpinista infortunatasi al ginocchio durante l'escursione sopra Casera Pramosio (1521m). Lei e i suoi compagni di gita hanno chiamato il Nue112 e la Sores ha attivato la stazione di Forni Avoltri, pronta a intervenire a supporto dell'elisoccorso regionale assieme alla Guardia di Finanza e all'ambulanza, dal campo base posizionato a Cleulis. Non è stato necessario prelevare i tecnici dal campo base perché la donna è stata portata in salvo dall'equipe dell'elisoccorso regionale.

Scivola sulla neve a 2000 metri

Nel secondo caso, la stazione Valcellina è stata attivata alle 13.30 tramite il sistema di georeferenziazione Georesq dalla centrale di Sassari che ha ricevuto l'allarme tramite l'applicazione disponibile sul cellulare di una coppia della provincia di Treviso. Una donna di 65 anni è scivolata sulla neve intorno ai 1900 metri di quota sotto la Cima del Monte Frate, per cento metri di dislivello e circa duecento metri lineari, riportando diverse escoriazioni.
I due si trovavano in una zona con pochissimo (quasi nullo) campo per effettuare telefonate ed è stato appunto grazie all'applicazione che sono riusciti a chiamare i soccorsi. Sono riusciti inoltre a inviare alcuni messaggi che hanno permesso una veloce operazione di recupero ottimizzando i tempi. Anche qui i tecnici della stazione Valcellina del Soccorso Alpino erano pronti a collaborare al campo base di Claut, ma non è stato necessario coinvolgerli.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino