Veterani e new entry: tutte le nomine delle "tute rosse" dei 17 distaccamenti

Tutti i nuovi capistazione del Soccorso alpino
SOCCORSO ALPINO BELLUNO Stesso impegno, stessa dedizione. Con qualche nome nuovo. I vertici del Soccorso alpino e speleologico del Veneto si mostrano con una veste innovata per il...

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SOCCORSO ALPINO
BELLUNO Stesso impegno, stessa dedizione. Con qualche nome nuovo. I vertici del Soccorso alpino e speleologico del Veneto si mostrano con una veste innovata per il triennio 2021-2023. Sono in 7 a lasciare la carica di capostazione. Vanno menzionati, innanzitutto, due “veterani”. A Cortina d’Ampezzo, dopo 14 anni al timone della sezione, lascia Mauro Dapoz. E ad Auronzo molla le redini di capo Giuseppe Zandegiacomo Sampogna, dopo 13 anni. Cambio anche a Belluno, Feltre, Longarone, Pieve di Cadore e Val del Biois. A prendere il testimone è, spesso, il vicecapostazione. Ma si registrano, pure, alcuni nuovi ingressi. Il grazie, agli “storici” e ai nuovi ingressi, è giunto dai vertici bellunesi e regionali del Cnsas. E l’augurio di buon lavoro va ai capistazione anche da parte, sicuramente, di tutti i frequentatori della montagna.


LE STAZIONI

Questi sono i volontari che, nella II Delegazione Dolomiti Bellunesi, sono stati nominati, mettendosi a disposizione, in nome della sicurezza di chi pratica la montagna, d’inverno o d’estate. Per il Bellunese: nella Stazione di Agordo confermato il capo Diego Favero, suo vice, al posto di Elvis De Nardin, Paolo Mazzucco; confermati ad Alleghe Alessandro Rudatis e Simone Chenet. In Alpago, resta capo Vittorio Stoka e a Federico Pedol, vicecapo uscente, subentra Christian De Pra; ad Auronzo di Cadore, dopo 13 anni ai vertici di Stazione, Giuseppe Zandegiacomo Sampogna lascia il posto al suo vice Franco Zandegiacomo Mistrotione, che sarà affiancato da Michele Crolla. Nella Stazione di Belluno Gianpaolo Sani prende il posto di Alessandro Zanon, con lui Alessandro Raccanello, già vicecapostazione, che sostituisce Marco Bonanni; per il Centro Cadore confermato il capo Maurizio Bergamo, nominato il nuovo vice Alessandro Valmassoni invece di Giacomo Schenardi. A Cortina d’Ampezzo dopo 14 anni il capo Mauro Dapoz lascia il comando al suo storico vice Roberto Santuz, che lavorerà assieme a Carlo Alverà. A Feltre a Marcello Broccon subentra il vice Franco Casanova, nuova nomina per Michele Rech. Conferma a Livinallongo del Col di Lana per Giorgio Sorarui e Marino Zorz. A Longarone, al capo Piero Busato, dopo 7 anni subentra il vice Matteo Da Cas, con la nomina al suo posto di Ferruccio Barel. Il Soccorso alpino di Pieve di Cadore ha eletto, dopo Federico Zanettin, il suo vice Giuliano Baracco, vicecapo Marco Da Col, che è stato a lungo capostazione. A San Vito di Cadore resta Nicola Cherubin, che sarà affiancato dal neoeletto Ugo Brugiolo, subentrante a Valter Zambon. Cambio in Val Biois, Salvatore ‘Tibe’ Zamatteo lascia il posto al vice Fabrizio Scola, neoeletto vice Gianpietro Fenti. Cecilia De Filippo e Gino De Zolt mantengono il loro ruolo in Val Comelico, così come rimane tutto invariato in Val Fiorentina con Sebastiano Pallua e Daigoro Antoni Costa. La Val Pettorina riconferma Alessandro Darman e Francesco Fersuoch e la Val di Zoldo Giovanni De Rocco e Luisa Dezaiacomo. Per le due Stazioni trevigiane: nella Pedemontana del Grappa al posto di Francesco Basso è stato eletto Roberto Voltolini, mentre suo vice sarà Tiziano Raccanello; nelle Prealpi Trevigiane, confermati Dario Sala e Marco Fontana. (D.D.D.)
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Il Gazzettino