L’aria ha troppe polveri sottili, scatta il divieto di circolazione per tutti i veicoli Euro 4

Cresce l'inquinamento a Rovigo e Badia Polesine: scattano i divieti
ROVIGO  Polveri sottili alle stelle e scatta l’arancione. Non per l’emergenza sanitaria,ma per la qualità dell’aria che ha raggiunto livelli critici...

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ROVIGO  Polveri sottili alle stelle e scatta l’arancione. Non per l’emergenza sanitaria,ma per la qualità dell’aria che ha raggiunto livelli critici per almeno quattro giornate consecutive, pertanto l’Arpav ha indicato al Comune di limitare i veicoli maggiormente inquinanti. Da oggi non potranno circolare quelli alimentati a gasolio di categoria pari o inferiore a Euro 4. In pratica, nessun mezzo diesel venduto prima del 2006 potrà circolare sulle strade del capoluogo. L’ultima volta in cui si era reso necessario il blocco era il 6 novembre dello scorso anno. L’ordinanza comunale, valida dallo scorso primo ottobre al 31 marzo prossimo e aggiornata a inizio 2021, viene preparata secondo le linee guida concordate dalle Regioni Veneto, Emilia Romagna, Piemonte e Lombardia. Il provvedimento contiene le restrizioni volte a limitare la diffusione delle polveri sottili emesse da veicoli inquinanti e dai sistemi di riscaldamento di abitazioni, uffici e capannoni.


Per quanto concerne il traffico, nonostante siano state inserite numerose deroghe come il carpooling e l’utilizzo del mezzo inquinante per recarsi a lavoro o verso l’abitazione di un parente in quarantena, le limitazioni sono pesanti. Le condizioni per la variazione del grado di allerta sono determinate dal numero di giorni consecutivi di superamento del valore limite giornaliero di polveri sottili, pari a 50 microgrammi per metro cubo, oltre che dal bollettino emesso dall’Arpav due volte alla settimana. Come ogni anno, sono tre i gradi di allerta: verde, arancione e rosso. Con il verde, dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 18.30 non possono circolare i mezzi alimentati a benzina delle categorie Euro 0 e 1, a gasolio Euro 0, 1, 2 e 3, i veicoli commerciali Euro 0, 1, 2 e 3, oltre ai ciclomotori a due tempi categoria Euro 0. Con l’arancione, in aggiunta alle regole del verde, scatta il fermo per i mezzi Euro 4 a gasolio. Con l’allerta rossa vengono bloccati anche i veicoli commerciali Euro 4 tra le 8.30 e le 12.30.

La temperatura interna delle abitazioni e degli uffici privati non può superare i 19 gradi, con una tolleranza massima di due, e negli edifici industriali ed artigianali non potrà andare oltre i 16. È vietato utilizzare sistemi di riscaldamento domestico a legna o pellet con classificazione energetica a 2 e 3 stelle, in presenza di un impianto di riscaldamento alternativo. Non si possono bruciare sterpaglie, fare falò, usare fuochi d’artificio o spargere stallatico per scopi agricoli. I danni provocati dalle micropolveri cancerogene e secondo uno studio pubblicato dalla rivista Science advances, curato da Francesca Dominici della scuola di epidemiologia di Harvard (Usa), basato sull’analisi di dati relativi a oltre tremila contee statunitensi, è stata trovata una correlazione diretta tra l’aumento dell’inquinamento e l’elevata mortalità per Covid. Appena un microgrammo in più di polveri sottili possono portare a un aumento dell’11% dei decessi da Coronavirus, perché questi agenti inquinanti danneggiano ulteriormente i polmoni.
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Il Gazzettino