VENEZIA - Sono state 708, tra giugno ed agosto, le violazioni accertate dal servizio navigazione della Polizia Municipale di Venezia nell'attività di contrasto al moto...
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Le sanzioni, che vanno da un minimo di 25 euro a un massimo di 500, hanno portato nelle casse comunali oltre 100mila euro, di cui 47mila solo in agosto. A giugno le violazioni sono state 148, 246 a luglio e 314 ad agosto: un crescendo che si è riscontrato sia nel superamento delle velocità consentite (56 a giugno, 87 a luglio e 92 in agosto), che per gli altri tipi di infrazioni, in particolare divieti di transito e rispetto dei sensi unici (92 a giugno, 159 a luglio e 222 ad agosto).
Il vice comandante della polizia municipale Gianni Paganin ricorda come la lotta al moto ondoso sia una delle priorità dell'amministrazione per garantire la sicurezza della navigazione e la salvaguardia della città. «Il sistema Argos - ha commentato Paganin - si sta rivelando uno strumento essenziale per il raggiungimento di tali obiettivi, ma vorrei sottolineare che ciò che auspichiamo è che si arrivi al rispetto delle regole e che quindi il numero delle infrazioni diminuisca e non cresca, come invece continuiamo a riscontrare». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino