PORTOGRUARO - Il sindaco di Portogruaro, Maria Teresa Senatore, è finita sulla graticola dei social network dopo che un blogger locale, Stefano Zanet, ha postato il video della...
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Senatore, eletta con il centrodestra, ha espresso la propria sorpresa per la sottolineatura dell'episodio, dicendo di non ricordarlo affatto: «se ci fosse stata una cosa del genere, me lo state dicendo voi, sicuramente non me ne sono accorta - ha commentato - Io stringo la mano a tutti, anzi vado incontro a tutti. Ciò che è inopportuno è che si mettano in risalto le differenze, io non lo faccio mai, né per il colore, né per la razza, o il credo politico, religioso o altro. Razzista è proprio colui che distingue le differenze».
«Dev'essere stata una casualità - ha aggiunto - ma non ricordo l'episodio. Quella del 4 novembre è stata una bella cerimonia, molto partecipata, anche dai giovani. Se questa ragazza è stata offesa io sono pronta a scusarmi, ma, ripeto, non ricordo il fatto».
Studenti in corteo. «Ci mobiliteremo fin da domattina quando saremo davanti al "Teatro Russolo" con striscioni e cartelli per ribadire che Portogruaro è una città in cui tutti possono sentirsi accolti ed integrati senza distinzioni di etnia e religione». Lo annunciano i rappresentanti della rete Studenti Medi del Veneto, commentando la vicenda. «Crediamo che il comportamento tenuto dalla prima cittadina - afferma Jacopo Buffolo, portavoce della Rete Studenti Medi del Veneto - sia in totale antitesi con il suo ruolo istituzionale, per questo chiediamo si chiarisca al meglio la vicenda in quanto comportamenti come questo non sono nuovi in questa regione». «Noi - prosegue Domenico Zamburlini, coordinatore dell' associazione studentesca a Portogruaro - #lamanoladiamoatutti, e per invitare il sindaco a chiarire pubblicamente insieme alla studentessa l'accaduto e magari dimostrando l'erroneità promuovendo la costruzioni di eventi atti ad un clima di integrazione e accoglienza». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino