ROVIGO - «Le famose banlieu rodigine sono in fermento?». L'Italia di Facebook prende in giro Rovigo per la richiesta del...
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L'Italia di Facebook prende in giro Rovigo per la richiesta del sindaco Massimo Bergamin di avere tre pattuglie dell'Esercito a sorvegliare il territorio. Lo screenshot, ovvero la fotografia del post del primo cittadino sul noto social network, è finito sulla pagina satirica "Leggere i post di Salvini per sentirsi una persona migliore" con la didascalia "Straight outta Rovigo" (citazione del film "Straight Outta Compton ", che racconta le storie di violenza della città-ghetto di Compton, Los Angeles. Una fotografia che in pochissime ore ha raggiunto più di 500 condivisioni, oltre 200 commenti e quasi 2mila "mi piace".
Nel suo post Bergamin si rivolgeva direttamente al leader Matteo Salvini: «Matteo in qualità di sindaco della città di Rovigo, ho chiesto di schierare l'Esercito per le strade della mia città. Avanti tutta capitano! Sempre al tuo fianco».
Già nella pagina del primo cittadino si era scatenata l'ironia. «Siete in guerra?» chiede un utente, «Le famose banlieu di Rovigo sono in fermento» scherza un altro, «Ma ci sono ancora persone che vivono a Rovigo» affonda Mattia, e infine «i famosissimi obiettivi sensibili di Rovigo» canzona Euro. Ma è sulla pagina satirica che gli utenti danno il meglio del loro sarcasmo: «L'esercito? Ma scherziamo? Ci vogliono i marines e i parà, con tutti gli obiettivi sensibili che ci sono a Rovigo... qui a Bentivoglio li abbiamo chiamati da un pezzo» se la ride Margherita.
«Qui a Malalbergo abbiamo schierato i G.I. Joe e gli orsetti del cuore» scherza Michelangelo, «E pensare che, per scherzo, ho chiesto a mio marito di farsi trasferire a Rovigo dall'azienda, perchè tanto lì chi caspita vuoi che si faccia esplodere?» ironzza Simona. E da ultimo «E io che abito a Milano e mi ero preoccupata... Sono una stupida, i veri problemi di terrorismo sono a Rovigo» dice Lorena.
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Il Gazzettino