Il sindaco Piasentini tiene a battesimo il figlio dei profughi

Il sindaco Piasentini tiene a battesimo il figlio dei profughi
ROVIGO - Quattro battesimi così non si erano mai visti prima. In Polesine e forse anche in Veneto. Ieri mattina la chiesa di Beverare di San Martino di Venezze ha ospitato...

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ROVIGO - Quattro battesimi così non si erano mai visti prima. In Polesine e forse anche in Veneto. Ieri mattina la chiesa di Beverare di San Martino di Venezze ha ospitato una cerimonia multietnica, nel corso della quale il piccolo Matteo Tenan, figlio di una coppia di San Martino, è stato battezzato assieme a tre bimbi figli di profughi, giunti in Italia nel corso dell'ultimo anno, domiciliati nell'ex scuola elementare di Ca' Donà.


LA CERIMONIA
A rendere ancora più singolare la celebrazione e la giornata di festa, proseguita con il pranzo comunitario nella mensa della scuola primaria, il fatto che uno dei tre piccoli ha avuto un padrino e una madrina d'eccezione: il sindaco Vinicio Piasentini e la moglie Laura Lucchin. La messa è stata un mix tra il tradizionale rito italiano e quello più colorato e vivace che solitamente si usa in diversi Paesi africani. Infatti la celebrazione ha avuto l'accompagnamento non solo delle voci della corale parrocchiale, ma anche di numerosi ragazzi della cooperativa Porto Alegre, che con i djembe, vale a dire i tamburi a forma di calice, usati in particolar modo nell'Africa occidentale, hanno animato la messa...
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Il Gazzettino