Da tutto il mondo per trasformare in sculture pietre e marmi del Friuli

Artisti al lavoro al simposio di scultura su pietra del Friuli a Reana
REANA DEL ROJALE (Udine) - Le sculture degli otto artisti invitati al 20° Simposio internazionale di scultura su pietre a Vergnacco di Reana del Rojale hanno preso forma...

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REANA DEL ROJALE (Udine) - Le sculture degli otto artisti invitati al 20° Simposio internazionale di scultura su pietre a Vergnacco di Reana del Rojale hanno preso forma e saranno presentate al pubblico domenica 25 giugno alle 19 al Parco Sculture. Protagonisti di questa edizione sono: Luka Radojevic dal Montenegro, Pauls Jaunzems dalla Lettonia, Giovanni Melchiorre dalla Lombardia, Zuzana Kacerova dalla Repubblica Ceca, Majid Haghighi dall’Iran, Mwandale Mwanyekwa dalla Tanzania, James Harris dalla Gran Bretagna, Sarah Atzeni da Carrara.


La commissione artistica formata da Lucio Tollis, Raffaella Cargnelutti, Francesca De Filippi e Carlo Toson, preparerà le note critiche per descrivere i temi principali trattati dagli artisti nei loro lavori e che coinvolgono principalmente l’uomo, la sua crescita e l’evoluzione spirituale.

Ancora per qualche giorno il pubblico potrà visitare il cantiere e osservare come nasce una scultura (nelle foto), dalle 9 alle 13 e dalle 15.30 alle 19. Per festeggiare i vent’anni di Simposio, alla cerimonia conclusiva, sarà presentata anche l’opera in mosaico realizzata dalle artiste Amèlie Guyonnet e Marzia Truant, mentre domani, sabato 24, alle 21, concerto di musiche abruzzesi del complesso “Terre del Sud”.

«Quest’anno – dice Roberto Cossettini, organizzatore dell’evento - si sono create importanti collaborazioni con diverse realtà culturali e questo ci fa guardare oltre i vent’anni per migliorare sempre di più il nostro evento, reso possibile dalla presenza di Regione Fvg, Comune di Reana, Fondazione Friuli, Credifriuli, Confartigianto Udine, Danieli Spa e Midolini Spa». Le opere sono realizzate in pietra del Friuli: marmo rosso di Verzegnis, aurisina, fior di pesco carnico, grigio carnico e piasentina. Le sculture vengono donate nel corso dell'anno a Enti e Istituzioni.
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Il Gazzettino