Saonara. Muore d’infarto a 52 anni: «Madre e moglie esemplare»

L'ultimo saluto a Simonetta Daniele. Inutile l’intervento per tentare di salvarla. Aveva due figlie, una di soli tre anni Don Francesco: «Ora protegge i suoi cari»

Simonetta Daniele
SAONARA (PADOVA) - La comunità di Saonara piange la morte di Simonetta Daniele. Ieri si sono celebrate le esequie alla presenza di centinaia di persone che si sono volute...

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SAONARA (PADOVA) - La comunità di Saonara piange la morte di Simonetta Daniele. Ieri si sono celebrate le esequie alla presenza di centinaia di persone che si sono volute stringere attorno al marito Cristian Rampado e le figlie Gaia e Mya e il fratello Antonio. La tragedia che si è portata via una mamma di 52 anni si è consumata il 18 novembre sera. La donna, che in passato non aveva mai sofferto di particolari patologie, è rimasta vittima di un infarto. Sono stati prontamente allertati i numeri d’emergenza. Dopo essere stata stabilizzata, Simonetta è stata trasportata d’urgenza in ospedale e in un secondo momento sottoposta ad un delicato intervento chirurgico, ma alla fine i sanitari non hanno potuto far altro che constatarne l’avvenuto decesso.

L’OMELIA

Nell’omelia don Francesco Monetti ha ricordato: «Simonetta ha speso la sua vita per il marito e per le sue adorate bimbe, di cui l’ultima di appena 3 anni. Ora è tra le braccia del Signore e dall’alto dei Cieli proteggerà i suoi cari che tanto l’hanno amata».

La donna viveva per la casa, accudiva con amore le sue bambine ed era a disposizione del marito. Una donna che credeva negli affetti più cari e che ha vissuto quasi tutta la sua vita a Saonara prima di trasferirsi recentemente a Cazzago di Pianiga nel veneziano. «Ricordo bene Simonetta - ha detto il sindaco Michela Lazzaro - Certe disgrazie sono difficili da commentare. Mi aveva riferito di essere felicissima per aver partorito la seconda figlia nonostante avesse quasi 50 anni. Ora che poteva finalmente godersi i propri cari e provvedere alle necessità della sua famiglia, qualcosa l’ha tradita e ora siamo qua a piangerla».

Terminato il rito funebre la salma di Simonetta Daniele è stata accompagnata al cimitero di Saonara dove riposerà per sempre. «É sempre un duro colpo commentare la notizia di un lutto che riguarda un tuo concittadino - ha concluso il sindaco Lazzaro - conoscendo Simonetta il dolore è ancora maggiore perchè sapevo quanto fosse legata alla vita, quanto amasse i suoi figli e quanto si sentisse una donna realizzata. Non mi risulta soffrisse di qualcosa, il malore è arrivato all’improvviso e di fatto non le ha dato scampo. A nome dell’intera amministrazione comunale non posso che stringermi attorno al marito in questo delicato momento, ricordandogli che le porte del municipio saranno sempre aperte per lui e le sue splendide bambine».

IL CORDOGLIO

Attualmente Simonetta viveva nel veneziano, ma a Saonara aveva mantenuto la casa dei suoi genitori. Era facile trovarla in paese. Amava la compagnia, era una persona solare e ha lasciato in tutti i conoscenti della sua età un ricordo indelebile. Ora, dopo la sua morte, il gruppo di amici storici si sente più solo. Non appena a Saonara si è sparsa la notizia della tragedia in tanti hanno cercato di raggiungere con un messaggio o una telefonata il marito per essergli vicino in questo doloroso momento.

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Il Gazzettino