Verona, niente minuto di silenzio per Silvio Berlusconi: il Consiglio comunale boccia la richiesta. Fi: «Pagina vergognosa»

Berlusconi a Verona
VERONA - Polemiche a Verona per la richiesta di un minuto di silenzio per la morte di Silvio Berlusconi che è stata bocciata dal Consiglio comunale. Durante lo svolgimento...

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VERONA - Polemiche a Verona per la richiesta di un minuto di silenzio per la morte di Silvio Berlusconi che è stata bocciata dal Consiglio comunale. Durante lo svolgimento dei lavori, il consigliere di Forza Italia,Alberto Bozza, ha chiesto di rispettare un minuto di silenzio per la morte dell'ex presidente del consiglio. Nel dibattito che ne è seguito, il presidente del consiglio Stefano Vallani (Pd), ha replicato che erano passati ormai 10 giorni e all'inizio della seduta era stata avanzata anche una richiesta per un minuto di silenzio in memoria delle vittime della tragedia dei migranti nel Mar Egeo. A quel punto, l'opposizione di centrodestra si è resa disponibile per entrambe le commemorazioni. La proposta, riformulata dal consigliere Daniele Polato (Fdi), è stata messa ai voti e la maggioranza del centrosinistra ha votato contro, compreso il sindaco Damiano Tommasi, presente in aula, e Vallani (19 contrari). I voti favorevoli sono stati nove. «Un fatto grave - ha dichiarato Bozza - che denota la mancanza di rispetto nei confronti della figura di Berlusconi e figlia di una ideologia di sinistra da parte della maggioranza di centrosinistra e del sindaco Tommasi. Una richiesta di tale genere non doveva neppure essere oggetto di discussione, e neppure doveva essere oggetto di apposito accordo in sede di capigruppo. Una maggioranza disposta anche a votare contro il silenzio sulla tragedia avvenuta in mare nei giorni scorsi pur di non concedere il minuto per Berlusconi. Una pagina vergognosa della storia del consiglio comunale di Verona» ha concluso. 
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Il Gazzettino