Si dimettono da consiglieri quattro assessori: entrano i primi non eletti

Si dimettono da consiglieri quattro assessori: entrano i primi non eletti
TRIESTE - Hanno dismesso gli "abiti" da consigliere regionale quattro assessori regionali della Giunta guidata da Massimiliano Fedriga per indossare soltanto i panni di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TRIESTE - Hanno dismesso gli "abiti" da consigliere regionale quattro assessori regionali della Giunta guidata da Massimiliano Fedriga per indossare soltanto i panni di componenti dell'Esecutivo. E' stata una delle prime e precise richieste che lo stesso governatore aveva fatto loro, fresco di elezioni a fine aprile. Da quella data è trascorso un pò di tempo semplicemente perchè doveva costituirsi la Giunta delle elezioni che è l'organismo consiliare preposto a questo tipo di procedure. Dunque, l'Aula del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia ha preso atto delle dimissioni dei consiglieri Barbara Zilli, Pierpaolo Roberti, Stefano Zannier della Lega e Sergio Emidio Bini di Progetto Fvg.  «L'Assemblea - si legge in una nota del Consiglio regionale - ha votato la surroga dei candidati alla carica di consigliere, in precedenza individuati dalla Giunta delle elezioni in base a quanto stabilisce il Regolamento interno del Consiglio.


A prendere il posto dei dimessi sono i primi dei non eletti nelle medesime circoscrizioni: Luca Boschetti, Antonio Lippolis e Alfonso Singh della Lega e Edy Morandini di Progetto Fvg, che hanno prestato quindi giuramento, Morandini anche in friulano». Il presidente del Consiglio Piero Mauro Zanin ha loro dato il benvenuto e formulato gli auguri di buon lavoro a favore della Comunità.  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino