TARCENTO (Udine) - Una banda di ladri ha sfondato il cancello del negozio di materiali per edilizia “Ediltecnica Di Ermacora Claudio & Roberto Snc” di Tarcento e...
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I precedenti in pochi giorni
È l’ennesimo colpo messo a segno in questo tipo di negozi: la scorsa settimana erano finiti nel mirino dei ladri un negozio di Buja che vende attrezzature da giardino, con un bottino del valore di circa 20mila euro, e un negozio di Udine, il “Market Verde” dove erano state rubate una ventina di motoseghe, del valore di 15mila euro. Forse quella che ha agito ieri notte, a Tarcento, è sempre la stessa banda ma è solo un’ipotesi.
Il vicino li vede fuggire e chiama il 112
Quel che è certo è che verso le 22.30 di ieri, martedì 27 settembre, il titolare del negozio “Nuove Ceramiche”, che sorge a Collalto, lungo la statale 13 Pontebbana, sente la sirena dell’allarme che è scattata nel negozio adiacente: «Tempo di affacciarmi alla finestra e vedo questi ladri che scappano via di corsa in macchina - dice -; ho chiamato il 112 ma quando sono arrivati i carabinieri i ladri erano già fuggiti. Nel mio punto vendita ho avuto un solo furto molti anni fa ma io tratto generi “pesanti”, come le piastrelle, che non son facili da portare via, per fortuna. E di soldi qui non ne trovano perché ormai tutti pagano con la moneta elettronica».
Motoseghe e attrezzi per edilizia e giardinaggio, invece, purtroppo, fanno gola ai malviventi. «Hanno fatto tutto in pochi minuti - dice amareggiato il titolare dell’“Ediltecnica Di Ermacora Claudio & Roberto Snc” -; io abito a poca distanza dal negozio e sono arrivato subito, ma ormai il colpo lo avevano messo a segno. Hanno spaccato il cancello e poi sfondato la porta. E a quel punto hanno arraffato tutto quello che era in esposizione. Stiamo facendo la conta dei danni e una verifica di cosa è stato rubato ma credo che il danno non ammonti a meno di 6 o 7mila euro. Cosa posso dire? Ci abbiamo fatto il callo, purtroppo: è la quarta volta che succede in pochi anni. Anche l’allarme non serve perché questa gente è molto veloce». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino