BRUGINE - Alcol a fiumi e un gioco che si trasforma in violenza. Un giovane ricoverato in ospedale dopo una coltellata all'addome. Scene di ordinaria follia l'altra notte...
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In casa si sono ritrovati una coppia di fidanzati romeni e uno zio. Hanno cenato e bevuto a volontà. E ben presto i fumi dell'alcol hanno trasformato un tranquillo banchetto in un'arena. Infatti, mentre la donna si occupava di sistemare la cucina, il suo fidanzato ventottenne e lo zio, V.R. di 50 anni abbiano deciso di armarsi di coltelli e dar vita ad un duello simulato. Scherzare con le lame non è mai opportuno. Se si è bevuto per tutta la sera vino e birra, è naturale che prima o poi il gioco degeneri. Attorno all'una di notte, lo zio ha allungato un fendente al nipote e l'ha perforato all'altezza dell'addome. Panico. Il ventottenne si è subito portato le mani al basso ventre e si è reso conto che fuoriusciva sangue. Lo zio si è messo le mani nei capelli e ha cominciato ad urlare.
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Il Gazzettino