Sfida tra 15 chef veneti con il vino dell'ex miss diventata imprenditrice

Sfida tra 15 chef veneti con il vino dell'ex miss diventata imprenditrice
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TORREGLIA - Il Moscato Fior d'Arancio Dogc è il vino per eccellenza dei Colli Euganei e sabato mattina, 15 chef veneti si sfideranno nella creazione di un appetizer che si abbini a questo spumante dolce, in particolare il vincitore del titolo Muscat du monde: Fior d'Arancio Maeli, della giovane produttrice Elisa Dilavanzo.




L'evento che va sotto il nome di "Chef Cup 2015" prima edizione, si svolgerà dalle 11 alle 16 a Villa dei Vescovi di Luvigliano di Torreglia, una dimora del Cinquecento nata per il soggiorno estivo dei vescovi padovani, opera sublime di celebri architetti tra cui Giulio Romano, che rientra, a buon diritto, nei 30 beni del Fai, il Fondo ambiente italiano regolarmente aperti al pubblico.



Tra gli chef padovani che partecipano ci sono quelli dei ristoranti antica trattoria Ballotta, la Gourmetteria di Padova, Lazzaro 1915 ristorante stellato di Pontelongo, Tola Rasa di Padova, trattoria al Pirio di Torreglia, oltre al altri ristoranti stellati di Verona e Treviso e ci sarà anche il cuoco di Terrazza Danieli di Venezia. Un evento qualificante che omaggia il territorio dei colli e il suo vino principale per il quale, Elisa Dilavanzo, è la pioniera nel vinificarlo con il metodo dello champagne.



La giovane produttrice, dalle passerelle dei concorsi di bellezza è arrivata a calcare i parterre internazionali per essere insignita di nuovi prestigiosi premi: quelli per il miglior vino. Maeli è il nome della realtà che segue (che è una crasi fra marna e limo, gli elementi del terreno dei colli) e che ha trovato sostegno ed energia nella collaborazione di Gianluca e Desiderio Bisol che stanno incoraggiando Elisa nella ricerca di nuove espressioni di un vitigno che ha ancora molto da rivelare.



Durante la giornata, aperta al pubblico, tra le attività previste, gli ospiti avranno la possibilità di visitare la villa e di prendere parte ad un pic-nic nel vigneto del Fior D'Arancio dove saranno degustati gli altri vini della collezione Maeli. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino