Arrampicati sul tetto a 30 metri di altezza, prove di coraggio all'ex seminario

Arrampicati sul tetto a 30 metri di altezza, prove di coraggio all'ex seminario
SELVAZZANO - Seduti in cima al tetto dell'ex seminario, ad un'altezza da terra di 30 metri. Le immagini scattate da chi si è accorto della loro presenza...

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SELVAZZANO - Seduti in cima al tetto dell'ex seminario, ad un'altezza da terra di 30 metri. Le immagini scattate da chi si è accorto della loro presenza nell'area di via Monte Grappa parlano chiaro: e ancora una volta è il grande stabile abbandonato di proprietà della Curia di Padova ad essere scelto come meta per prove di coraggio, o di abilità, mettendo a rischio la propria incolumità. E ancora una volta la presenza di qualcuno che sale fino in cima al tetto dello stabile, ad un'altezza di oltre 30 metri da terra, non fa altro che provare come sia facile per chiunque entrare all'interno dell'edificio. Spesso si tratta di giovani che sfidano le altezze, correndo grossi pericoli. I sigilli agli accessi vengono facilmente rimossi, i varchi aperti permetteno così di salire di piano in piano fino a raggiungere il tetto.

 

E questa volta è una delle ali a lato del corpo centrale, che un tempo ospitava gli alloggi dei seminaristi, ad essere meta di queste pericolose arrampicate. Ed è questo che ha fatto chi, sabato pomeriggio, si è introdotto all'interno della proprietà privata. Come era accaduto ancora a giugno e nei mesi precedenti. PERIMETRO Il passaggio all'interno della vasta area non è poi così difficile da compiere: tutto il perimetro che confina con via Sant'Antonio non è recintato e poi, da quanto raccontano le immagini, i varchi per entrare nello stabile sono aperti. Segnalazione che è rimbalzata subito sui social nella pagina facebook sei di Tencarola se, immagini che portano con forza nuovamente l'attenzione sulla sicurezza dell'ex seminario. E' dal luglio del 2015 che la Curia di Padova ha diffidato l'amministrazione comunale ad entrare all'interno dell'area privata. E lo ha fatto con una lettera dove a suo tempo l'Ente Seminario precisava di «sapere bene che la gestione e la custodia dell'ex seminario di Tencarola spettano alla proprietà e che si vieta a chiunque, e anche all'amministrazione comunale di Selvazzano, di accedere all'area abbandonata senza il consenso della proprietà». I controlli il Comune li può richiedere eventualmente solo all'esterno della recinzione, e le immagini postate hanno nuovamente preoccupato. Ma con il comune rimane ancora in piedi la battaglia tributaria per il pagamento dell'Ici e dell'Imu per l'ex seminario, approdata ad inizio alla Suprema Corte di Cassazione per quanto riguarda il primo accertamento riferito all'Ici del 2008. Per il secondo blocco di cartelle, gli accertamenti Ici 2009, 2010, 2011 e Imu 2012, 2013, 2014 il passo è quello di fare ricorso in secondo grado alla Commissione Tributaria Regionale. Una richiesta di pagamento di tasse arretrare da parte del comune che ammonta ad oltre 3 milioni di euro.
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Il Gazzettino