Gira nudo al supermercato: 27enne assolto dal giudice perché non è un luogo abitualmente frequentato da minori

Gira nudo al supermercato
SEDICO - Aveva girato nudo per il supermercato Prix di Sedico, disturbando clienti e cassiere, ma è stato assolto con formula piena. Il giudice ha accolto la linea...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

SEDICO - Aveva girato nudo per il supermercato Prix di Sedico, disturbando clienti e cassiere, ma è stato assolto con formula piena. Il giudice ha accolto la linea difensiva (avvocato Giorgio Gasperin) secondo cui il supermercato non è un luogo abitualmente frequentato da minori come previsto dal secondo comma dell'articolo 527 del Codice Penale, ossia «atti osceni in luogo pubblico». Se il fatto viene commesso all'interno o nelle immediate vicinanze di luoghi abitualmente frequentati da minori, la pena parte da 4 mesi di reclusione e può arrivare fino a 4 anni e mezzo. È per questo motivo che il pm aveva chiesto 6 mesi di carcere. Il giudice però ha dato ragione alla difesa e ha assolto il 27enne albanese M.C.


L'ACCADUTO
L'episodio di cui doveva rispondere sarebbe accaduto il 13 febbraio di due anni fa a Sedico. Stando a quanto ricostruito dalla pubblica accusa, il giovane era entrato nel supermercato Prix e si era abbassato pantaloni e mutande all'improvviso correndo incontro ai clienti e poi fermandosi davanti a una delle cassiere. Oltre a spogliarsi, il giovane aveva cominciato anche a masturbarsi rendendo il gesto ancora più disdicevole. Immediata la chiamata alle forze dell'ordine e poi la denuncia. Il reato atti osceni in luogo pubblico prevede una pena da 4 mesi a 4 anni e mezzo nei casi sopra descritti. Ma, in generale, chiunque, in luogo pubblico o esposto al pubblico, compie atti osceni (indipendentemente dalla presenza o meno di minori) è soggetto a una sanzione amministrativa pecuniaria che va dai 5mila ai 30mila euro. Pur essendo riuscito a schivare il carcere, il 27enne difeso dall'avvocato Giorgio Gasperin riceverà una multa per illecito amministrativo.


IL PROTAGONISTA


Non è la prima volta che M.C. finisce a processo. Il 19 ottobre 2017 era stato arrestato dai carabinieri di Padova per aver molestato una donna. Il 21 novembre dello stesso anno era stato denunciato per ricettazione a Quarto d'Altino (Ve) e due giorni dopo altri guai nel Bellunese. Il giovane era salito su un autobus di linea rifiutandosi di pagare il biglietto. All'arrivo delle forze dell'ordine aveva aggredito i poliziotti mandandoli al Pronto Soccorso. In quell'occasione era stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. Nel 2020 l'episodio nudista al Prix da cui ieri mattina è stato però assolto con formula piena. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino