Festa per la fine scuola con l'auto che si capotta sulla pista ciclabile

Festa per la fine scuola con l'auto che si capotta sulla pista ciclabile
TREVISO - Un paio d'ore di scuola. Senza lezioni: giusto il tempo per salutare compagni e professori. Poi, risuonata l’agognata ultima campanella, è scattata la festa...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TREVISO - Un paio d'ore di scuola. Senza lezioni: giusto il tempo per salutare compagni e professori. Poi, risuonata l’agognata ultima campanella, è scattata la festa per le vie del centro. Con caroselli di auto, studenti in maschera e gli immancabili bagni nella fontana di piazza San Leonardo.




A San Pelajo un ragazzo stava accompagnando un suo compagno all’istituto Fermi, per l'ultimo giorno di scuola, quando ha perso il controllo della Ford Focus che si è capottata. Immediato l'intervento dei soccorritori del 118 che hanno potuto constatare come gli occupanti non avessero riportato gravi conseguenze. Ad accertare le modalità dell'incidente e la dinamica sono invece arrivati gli uomini della polizia Locale. Proprio agli agenti toccherà il compito di chiarire la dinamica e stabilire eventuali responsabilità da parte del giovane che si trovava al volante. Fortunatamente nel momento in cui l'auto è uscita di strada non stava passando nessuno lungo la passerella ciclo-pedonale. In caso contrario il bilancio dell'incidente sarebbe stato ben più grave di un’auto da buttare.





Per molti ragazzi trevigiani, come ormai da tradizione, si è concluso così l'anno scolastico. Ieri, già dalle prime ore della mattina, si capiva che in città c'era aria di vacanza. E la conferma è arrivata attorno alle 11, quando alcuni giovani sono corsi fuori dal liceo Canova brandendo dei salvagente gonfiabili a forma di animali. Chiaro il messaggio: scuola finita e ferie iniziate. Di seguito, sono partiti cori da stadio: «Non ci entro più - hanno iniziato a urlare i ragazzi riferendosi all'istituto di via Mura di San Teonisto - non ci entro più». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino