Bando per ottenere una casa popolare a Treviso, un uomo dà in escandescenza. Tensioni all'Ater, arriva la polizia

Bando case popolari, tensioni in casa
TREVISO - «Dovete darmi un appuntamento, dovete farlo!». Quando quell'uomo di mezza età, poco prima delle 10, ha perso il controllo e si è messo...

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TREVISO - «Dovete darmi un appuntamento, dovete farlo!». Quando quell'uomo di mezza età, poco prima delle 10, ha perso il controllo e si è messo a urlare all'ingresso della sede dell'Ater in via D'Annunzio davanti a impiegati e utenti. La situazione era ormai precipitata. I volontari dell'associazione Carabinieri in congedo, che in questi giorni stanno garantendo la sicurezza negli uffici dell'Agenzia territoriale per l'edilizia residenziale impegnati con la raccolta delle domande per il bando alloggi popolari di Ca' Sugana, hanno immediatamente dato l'allarme avvisando le forze dell'ordine. Nel giro di pochi minuti, davanti alla sede, è arrivata una volante di pattuglia poco lontano. Gli agenti sono entrati e hanno prima cercato di riportare l'uomo alla calma, ma senza grandi risultati. Visto che ormai aveva perso il controllo e la tensione altissima, lo hanno preso, caricato nell'auto e portato in questura per il riconoscimento.

Le misure

Ieri, 18 gennaio, è accaduto quello che un po' tutti temevano e che ha spinto i vertici di Ater a chiedere al Comune di garantire la sicurezza per l'intera durata del bando, quindi fino al primo marzo (salvo proroghe). Il tema casa è caldissimo e gli animi stanno presto a scaldarsi. L'episodio che ha richiesto l'intervento della polizia ha una motivazione molto semplice: l'uomo che pretendeva un appuntamento senza aver prima fatto nemmeno una telefonata, non risiede a Treviso ma in un comune della cintura urbana. E le regole del bando sono chiare: l'appuntamento in presenza è solo per i residenti nel comune di Treviso, che possono quindi richiedere un appuntamento e presentarsi nel giorno e nell'ora prestabiliti per chiedere informazioni o per presentare tutti i documenti. Senza appuntamento, inoltre, non si entra. E questo vale sia per i residenti che per chi abita in altri comuni. Per accedere al bando è necessaria una dichiarazione Isee 2023. Per ottenerla bisogna recarsi a un Caaf e sarebbe meglio farlo in fretta perché, a oggi, sono già tutti pieni di richieste. Con la nuova Isee in mano, il cittadino potrà chiamare i numeri Ater 3499846036 e 3474199861 tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 ed il mercoledì dalle 14 alle 16 oppure scrivere a bandotreviso@atertv.it per avere un appuntamento e presentare la domanda.
 

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Il Gazzettino