AZZANO X (Pordenone) - «Gli altri rispettino il dolore della mia famiglia e la scelta di Adriano». Sono parole forti e chiare, quelle della moglie dell'agente immobiliare...
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Adriano ha lasciato due lettere, la prima sul tavolo dell'ufficio dell'agenzia in piazza Libertà, nella quale chiedeva scusa per il suo gesto alla famiglia, ai figli, Cristina e Daniele, alla mamma Maria e all'amata moglie: "Spero riuscirete a perdonarmi...". L’altra lettera è arrivata per posta. Adriano l'aveva scritta venerdì 13 febbraio, e poi spedita alla moglie Laura. È giunta a destinazione martedì mattina, il pomeriggio è stato ritrovato morto.
Poche parole accorate per chiedeva ancora una volta scusa, inviando un saluto pieno d’affetto ai nipotini e poi la frase: "Se non mi avete ancora trovato cercatemi a Lignano...". «Uno scritto - ha detto la moglie Laura - di un marito che ha amato me e la famiglia, uomo onesto e pulito. Voglio che sia ricordato così».
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Il Gazzettino