VENEZIA - Pesanti ripercussioni si sono avute negli aeroporti del Veneto a causa dello sciopero di oggi del personale delle compagnie aeree e degli handler. A Venezia, su 227 voli programmati (arrivi e partenze) ne sono stati cancellati 101. La situazione nello scalo però, si apprende da fonti aeroportuali, è tranquilla; le compagnie avevano avvisato per tempo i passegggeri in partenza, così l'aerostazione del "Marco Polo" si presenta insolitamente semideserta. Quanto agli altri due aeroporti del Veneto, gestiti sempre da Save, Verona ha registrato la cancellazione di 30 dei 128 voli previsti, Treviso soltanto due, rispetto al programma di 54 aerei tra arrivi e partenze. Qui la particolarità è però che la società di handler è gestita direttamente dall'aeroporto Canova.

In Friuli Venezia Giulia

Sono due al momento i voli cancellati al Trieste airport a causa dello sciopero nazionale negli aeroporti. Lo rende noto la Filt Cgil del Friuli Venezia Giulia. Si tratta del volo Ryanair da e per Cagliari e del volo Ita da e per Roma Fiumicino, previsti nel pomeriggio. Regolare invece il volo da e per Francoforte. Altri arrivi e partenze sono programmati in serata, al termine della protesta. «Lo sciopero in corso - precisa il segretario generale della Filt Cgil, Sasa Culev - riguarda il personale dipendente delle società che gestiscono i servizi di handling. I 97 lavoratori del Trieste airport sono tutti dipendenti diretti della società aeroportuale pertanto lo sciopero non li coinvolge». «Le conseguenze della protesta - conclude - sono soltanto legate allo sciopero degli altri scali».