Sciame di api manda in tilt il traffico: fuggi fuggi sotto il campanile

Sciame di api: paura!
ZERO BRANCO - (n.d.) Traffico in tilt nella tarda mattina di ieri in centro a Zero Branco per un grosso sciame d'api che si è fermato sulla parete est del campanile...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ZERO BRANCO - (n.d.) Traffico in tilt nella tarda mattina di ieri in centro a Zero Branco per un grosso sciame d'api che si è fermato sulla parete est del campanile della chiesa parrocchiale. C'è stato un fuggi fuggi generale per le migliaia di api che si aggiravano tra il parcheggio di via 1 Maggio e il sagrato della chiesa. È scattato l'allarme dopo che due persone sono state punte passando a ridosso del campanile, dove le api si sono radunate formando un grosso blocco a forma di pera. La zona è stata transennata e gli automobilisti di passaggio sono stati invitati a chiudere i finestrini delle macchine per evitare brutte sorprese.


Per circa due ore lo sciame delle api ha tenuto sotto scacco l'area centrale del paese. La situazione è tornata sotto controllo grazie e all'intervento dell'impiegato comunale Giuseppe Manetto esperto apicoltore. Con la dovuta cautela l'impiegato ha sistemato un'arnia a ridosso del campanile dove il numero delle api continuava ad aumentare vistosamente. Lentamente gli insetti hanno cominciato ad entrare nell'arnia come fosse una nuova dimora. Poco dopo mezzogiorno l'emergenza poteva dirsi conclusa, anche se molte api hanno continuato ad aggirarsi nella zona del campanile. In questo periodo è frequente la formazione di nuovi favi con migliaia di api che seguono l'ape regina. Però è abbastanza raro che il fenomeno avvenga in un centro abitato. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino