OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
BELLUNO - Temperature troppo alte, ma la stagione sciistica del Nevegal promette bene. Gli stagionali già venduti sono oltre 1300. Oltre 200 le persone che solo ieri hanno deciso di riversarsi nella pista del Campo scuola. Il presidente di Nevegal 2021, Alessandro Molin spera che si riabbassino le temperature «per poter sparare neve artificiale sulla parte centrale della ski area. Fino allo scorso giovedì tutto andava bene, anzi abbiamo sparato un bel po’ grazie all’intervento di aumentare la portata di corrente elettrica, abbiamo innevato in tre notti. La parte alta è molto bella. Purtroppo le condizioni meteo si sono modificate».
La voglia di sciare c’è e si vede: solo ieri sono stati venduti altri 190 abbonamenti stagionali, per un totale di oltre 1300 «abbonamenti venduti, molti più rispetto agli ultimi due anni.
LA STAGIONE AGONISTICA
E l’8 gennaio si ricomincerà anche con la stagione agonistica, che si preannuncia molto accattivante. Dopo 15 anni il Nevegàl (insieme all’altipiano di Asiago) saranno le uniche due tappe per le selezioni regionali dell’Alpe Cimbra, che interessa la categoria dai 12 anni in su. Ci saranno tre gare internazionali e l’immancabile Gran Prix Lattebusche.
ALTRE INIZIATIVE
Da segnare sul calendario anche il 30 dicembre con la tradizionale fiaccolata dei maestri di sci: «la stazione sta facendo il massimo per innevare la ski area», conclude Molin. Sci, ma anche associazionismo. Fervono le iniziative da parte di Nevegallika, dell’associazione proprietari del Nevegàl, che continuano ad interessarsi al Colle. Tra questi anche gli Amici del Nevegàl hanno diramato l’invito a imprenditori, istituzioni e soci per mercoledì 28 dicembre 2022, alle ore 17 alla Sala Congressi Centro le Torri. «L’occasione – ricorda la presidente Tiziana Caldart - vuole anche essere un momento di riflessione ed approfondimento con coloro che seguono le sorti del Colle e per conoscere le prospettive immediate e future del Nevegal».
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino