Si schianta a tutta velocità contro 3 auto in sosta: alla guida un carabiniere ubriaco. Ora rischia grosso

Carabinieri
TRIESTE - Un carabiniere di Trieste si è messo alla guida della sua Fiat Cinquecento Turbo "alticcio", poi si è schiantato ad altissima velocità...

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TRIESTE - Un carabiniere di Trieste si è messo alla guida della sua Fiat Cinquecento Turbo "alticcio", poi si è schiantato ad altissima velocità contro tre auto in sosta rimanendo illeso, mentre la passeggera che era seduta al suo fianco ha riportato delle ferite al volto.

 Dopo aver effettuato il consueto test per verificare il tasso alcolemico presente nel corpo, il militare, a grande sorpresa, è risultato positivo. L’Arma dei Carabinieri ha tenuto a prendere le distanze dal comportamento del militare. È accaduto la notte tra sabato e domenica e l'incidente non farebbe notizia, se non fosse che al volante del piccolo bolide c'era un giovane carabiniere in quel momento fuori servizio. Stando alla ricostruzione dei fatti, l’uomo si sarebbe messo al volante della sua utilitaria, una Fiat 500 turbo, già in stato di ebbrezza. Percorrendo però via Costalunga a Trieste, è successo qualcosa che ha fatto perdere al militare il controllo del mezzo. L’automobile si è quindi indirizzata contro altre tre vetture parcheggiate regolarmente lungo la via, danneggiandole visibilmente.

 

Chissà se l’ebbrezza unita ad una buona dose di stanchezza ha fatto perdere all’uomo il controllo dell’auto, favorendo quindi lo schianto. L’incidente che ha causato è stato molto grave, quindi è stato impossibile per l’uomo cavarsela  facendo chiudere un occhio ai suoi colleghi. Il frastuono che si è udito nel quartiere, subito dopo l’impatto, ha svegliato gli abitanti della via. 

 

Il militare, anziché avere un atteggiamento di costernazione, ha risposto con strafottenza. Il comandante provinciale dei carabinieri di Trieste, Stefano Cotugno, è stato immediatamente informato dell’accaduto: «Il militare risponderà per quello che ha fatto a tutti i livelli. Un carabiniere libero dal servizio – aggiunge – non si deve mettere alla guida ubriaco e comportarsi in questo modo».

 

 

 

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Il Gazzettino