VENEZIA - Al via domani, davanti al Tribunale collegiale di Venezia, presieduto da Stefano Manduzio, il processo Mose nei confronti di otto indagati, tra i quali l'ex ministro...
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Domani in aula, tra gli imputati, anche Maria Giovanna Piva, ex Presidente del Magistrato alle Acque (corruzione), l'imprenditore Erasmo Cinque (corruzione), l'architetto Danilo Turcato (corruzione), considerato vicino a Galan e che ebbe l'incarico di restaurare villa Rodella - l'ex dimora sui colli euganei dell'ex presidente veneto - l'ex presidente del Consiglio regionale Amalia Sartori (finanziamento illecito dei partiti), l'imprenditore Nicola Falconi (corruzione e finanziamento illecito ai partiti) e l'avvocato Corrado Crialese per millantato credito.
A sostenere l'accusa i pm Stefano Ancillotto e Stefano Buccini; le parti civili sono Governo, Regione Veneto, Comune di Venezia, la Città Metropolitana di Venezia e, solo in parte, il Consorzio Venezia Nuova, concessionario dell'opera, da cui, sotto la guida dell'ex presidente Giovanni Mazzacurati partì, proprio per tangenti a favore del Mose, l'inchiesta.
Parte della vicenda, per competenza territoriale, è passata a Milano con patteggiamenti e un unico processo per Mario Marco Milanese, ex braccio destro dell'ex ministro Giulio Tremonti.
Il Gazzettino