Dal Collegio in tv alla politica, si candida anche l'influencer Sara Piccione

Sara Piccione
PADOVA - Dopo gli sportivi, arriva la collegiale influencer da 330mila seguaci su Intsgram. Come ogni campagna elettorale che si rispetti, in vista della formazione delle liste,...

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PADOVA - Dopo gli sportivi, arriva la collegiale influencer da 330mila seguaci su Intsgram. Come ogni campagna elettorale che si rispetti, in vista della formazione delle liste, si moltiplicano le candidature ad alto contenuto mediatico. La settimana scorsa a tener banco è stata la discesa in campo, nella civica di Giordani dell'ex presidente del Calcio Padova Roberto Bonetto e dell'ex star del rugby Mauro Bergamasco. Un paio di giorni fa, invece, è stata la volta del figlio del virologo Andrea Crisanti che ha deciso di correre con Coalizione civica. Ora è arrivato il turno dell'influencer 19enne Sara Piccione che ha deciso di candidarsi per la lista che sostiene la candidatura a sindaco del noto medico Salim El Maoued.

Candidatura che sarà ufficializzata questa mattina alle 10.30 in piazzetta Gasparotto. Piccione, che frequenta l'istituto di estetica Primia di Padova, è nota per aver preso parte, ormai tre anni fa, alla trasmissione il Collegio 4 su Rai 2 e successivamente è diventata modella e un'influencer molto seguita. «Mi fido di Salim si tratta di un amico ha spiegato commentando la sua candidatura - Ho accettato questa avventura perché voglio rappresentare i giovani in Comune». «Conosco i genitori della ragazza da anni, Sara praticamente l'ho vista crescere. È appassionata di spettacolo, teatro e del cinema ha detto, invece Salim - Contemporaneamente è una ragazza semplice, con una buona cultura di base. È piacevole parlare con lei anche di questioni sociali e politiche. Quando le ho proposto di candidarsi con la nostra lista ci ha pensato un po'. Poi ne ha parlato anche con i genitori e alla fine ha accettato il mio invito». Inizia, dunque a prendere corpo il progetto portato avanti dal noto medico dell'Arcella di origine palestinese. Salim un paio di mesi fa è assurto alle cronache per aver effettuato gratuitamente tamponi anti Covid in moschea e alla chiesa ortodossa di San Gregorio a Camin. Non solo. Ogni fine settimana nel suo studio sottopone gratuitamente ai tamponi chi è in difficoltà economica e ha bisogno di fare il test.

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Il Gazzettino