FONZASO - Un buco da 4 milioni di euro e altri creditori potrebbero ancora farsi vivi. Si aggrava sempre più il caso del crac Sap, l'azienda feltrina che si...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
I CREDITORI
La notizia del provvedimento della Corte d'Appello si è diffusa subito tra i creditori tra i quali i 6 ex dipendenti, e è filtrata da fonti sindacali. A inizio giugno c'è stata la prima udienza di adunanza dei creditori e oltre all'Erario, che avanza 800mila euro, in tanti, fornitori e dipendenti, si sono presentati con i loro legali. Il conto del buco lasciato da Sap è arrivato così a 4 milioni di euro. Ma potrebbe crescere: a settembre una nuova udienza di insinuazione al passivo.
LA BATTAGLIA
I Dalla Santa con il loro avvocato milanese Simone Forte avevamo chiesto di sospendere l'esecuzione, per tutta una serie di motivi: tra questi il fatto che la pretesa dell'erario di 800mila euro non fosse un credito non dimostrato. Diverse le ragioni portate anche dall'avvocato Caterina Pinto, per la curatela di cui si occupa l'avvocato Luciano Licini. Alla fine il provvedimento, che ha rigettato le richieste dei soci Sap: si va avanti con l'esecuzione. Non è andata bene ai Dalla Santa neanche sul fronte penale: il Tribunale del Riesame ha rigettato la richiesta di libertà, restano ai domiciliari.
I RIFIUTI
Ora si potrà intervenire sul sito di Fonzaso dove ci sono 3mila tonnellate di rifiuti tra plastica e altro, indifferenziati che rappresentano anche un pericolo. Si comincerà con l'attività di analisi dei rifiuti ai fini del loro smaltimento: nessun impianto e nessun trasportatore può riceverli prima della analisi. Preziosa, in questa operazione, la fideiussione che la Provincia ha già incassato. Ovvero 327mila euro sbloccati grazie all'interessamento dei funzionari Bortoluzzi e Fiamoi, e sarà utilizzata per pagare le analisi e lo smaltimento. L'autorizzazione data dalla Provincia alla ditta per il lavoro sui rifiuti invece non è ancora stata revocata, ma attualmente è sospesa. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino