Santorso. Sull'estratto conto risultavano prelievi non fatti, poi la scoperta: erano opera di un promotore finanziario

L'uomo era in possesso di un'altra carta intestata alla vittima a sua insaputa. Avrebbe fatto lo stesso anche con un'altra persona: denunciato

Santorso. Sull'estratto conto risultavano prelievi non fatti, poi la scoperta: erano opera di un promotore finanziario
SANTORSO (VICENZA) - Prelievi bancomat, di importi modesti, ma che non aveva mai fatto. È da questi, registrati sull'estratto conto di un cittadino di Santorso,...

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SANTORSO (VICENZA) - Prelievi bancomat, di importi modesti, ma che non aveva mai fatto. È da questi, registrati sull'estratto conto di un cittadino di Santorso, che i Carabinieri della Stazione di Piovene Rocchette sono riusciti a risalire a un promotore finanziario che in passato era dipendente dell’istituto di credito presso il quale era attestato il conto corrente della vittima. L'uomo, un 43enne del luogo, è stato così denunciato in stato di libertà per truffa e utilizzo illecito di carte di pagamento.

In particolare, alla vittima era stata rilasciata una seconda tessera a sua insaputa. Dall’acquisizione e analisi delle immagini di videosorveglianza, i militari hanno accertato che la carta era utilizzata dal promotore per eseguire le operazioni fraudolente di prelievo. Ma non solo, dalle immagini è stata individuata un'altra vittima in quanto lo stesso promotore inseriva nello sportello bancomat un’ulteriore carta con cui tentava di eseguire un'operazione: anche in questo caso la tessera, rilasciata dal medesimo istituto di credito, era stata rilasciata all’insaputa del titolare del conto.

La Procura della Repubblica di Vicenza, sulla scorta degli elementi raccolti dai Carabinieri, ha così emesso un decreto di perquisizione locale e contestuale informazione di garanzia a carico del promotore finanziario. Nel corso della perquisizione, è stata sequestrata la documentazione per successivi accertamenti.

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Il Gazzettino